Non è la prima volta che dall’Emilia Romagna arriva un forte segnale, ancora di più dopo il terremoto che ha maggiormente unito tra loro in modo trasversale produttori e persone. E’ nata così Chef to Chef un associazione di cuochi, sono tanti, alcuni molto famosi, altri meno, ma tutti accomunati dal senso di aprtecipazione e difare sistema. Lunedì scorso si sono riuniti da MassimO Spigaroli nella bella Antica Corte Pallavicina ed è stata una grande festa.
Igles Corelli
Maccaturo, questo il nome del tovagliolo, quello a scacchi bianchi e rossi, un pò grezzo e pesante, dove si usava mettere la polpetta, la parmigiana, l’avanzo del pasto del giorno precedente o la pietanza fatta espresso. In genere piccoli bocconi saporiti e sostanziosi , gustosi e corroboranti per gente che aveva lavorato duramente tutta la giornata e poi a sera doveva ritemprarsi.
Tre grandi ristoranti in fortunata sequenza. La precisione sopraffina di Gaetano Trovato, il carisma di Igles Corelli che ha tenuto avvinta la platea con il “suo” risotto, una vera e propria lezione dal vivo. Ed infine Gioacchino Pontrelli, chef di Lorenzo, con i sapori del mare di Versilia. Per i presenti è stato un gran giorno!
E’ un piacere rivedere Igles Corelli ai fornelli! Lo conosciamo da quasi 30 anni e il Trigabolo è stata per noi scuola di vero apprendimento.
Ricominciare a 50 e più anni non è facile per nessuno. Igles si rimette in discussione e ci riprova ripartendo non da una villa o albergo famoso, ma da un piccolo borgo della Toscana: Pescia.
Anno di cambiamenti per gli ex del Trigabolo. Bruno Barbieri ha lasciato Villa del Quar (diretto in SudAmerica?), Igles Corelli lascia le Tamerici per la Toscana (a Pescia, aprirà ATMAN in piazza Roma con Paolo Rossi), anche i fratelli Leoni (Marcello qui sopra nella foto) si muovono (di poco, rispetto ai primi due). Lasciano il Sole di Trebbo per la nuova struttura dell’ Unipol a via Stalingrado, poco distanti dalla Fiera e dalla tangenziale. Si chiamerà, ovviamente: I LEONI! Auguri.