India
Ci è capitato di utilizzare per l’Oriente a breve distanza di un mese la Cathay e la Qatar, e devo dire con un trattamento di gran lunga migliore nella seconda. Al ritorno dall’India poi, con l’ aereo mezzo vuoto, abbiamo provato a chiedere un posto in business e ce l’hanno accordato! Insomma, un bel viaggio davvero. Grazie Qatar!
Questo è il volto di Mickey Bhoite, chef de Le Cirque ristorante gourmet del Leela Palace di New Delhi. E’ il primo ristorante gourmet italiano in un albergo di lusso di New Delhi (ne citiamo un altro, il Vetro all’Oberoi, ma è a Mumbai) e rappresenta una svolta significativa e una conferma. La cucina italiana è sempre più amata nel mondo e in India è al primo posto tra le cucine preferite dai foodies indigeni.
L’Umaid Bhawan Palace è la residenza del H.H. Maharajah GajSingh II. Costruito poco prima della seconda guerra mondiale con uno sfarzo incredibile, è uno dei palazzi più grandi del mondo e oggi ospita, oltre la residenza, un museo e un albergo affiliato alla catena di lusso del Taj. Ha anche un ristorante quotato (e caro). Il tutto merita senz’altro la visita.
Anche a Jaipur, capitale del Rajasthan, bottega e ristorante sembrano andare d’accordo. Abbiamo provato l’uno e l’altro e la bottega ci sembra migliore del ristorante. Un vero tripudio di preparazioni dolci (molto dolci) e salate (poche), ben presentate, ma il vero spettacolo è la folla che guarda acquista mangia. E’ la nuova India che cresce e si moltiplica e scopre le regole del commercio occidentale.