Una bella giornata di sole ci ha invogliato a fermarci in questo locale che ben conosciamo, e che a noi piace: per la semplicità, il buon prezzo, e i piatti di Ivan che senza pretese sono gradevoli, saporiti, di gusto immediato, come ad esempio l’antipasto di totanetti con le zucchine trombetta: gustoso e leggero.
Ivan Lombardi
Si chiude la manifestazione ed ecco le ultime immagini, penso che parlino da sole di questo straordinario territorio dove l’eccellenza è raggiunta dalla semplicità e immediatezza dei suoi prodotti e della sua gente. Arrivederci al 2015 e un grazie a tutti quanti , e sono tanti, che con gioia e serietà hanno dato il loro contributo.
Al termine della prima divertente giornata di Meditaggiasca 2014, il Convento di San Domenico, già location di cooking show e degli stand di molte aziende produttrici della Valle Argentina, si è dipinto di una luce nuova. Anzi di una musica nuova. La musica offerta dall’Openorchestra diretta da Marco Reghezza ci ha regalato momenti davvero indimenticabili, comlici questa struttura davvero maestosa.
Cibate le orecchie siamo scesi ad Arma di Taggia a trovare Ivan Lombardi all’interno del suo ristorante Playa Manola. Splendido il suo Totano Ripieno su Crema di Patate e Tagliata di Asparagi di Albenga. Appassionanti i suoi Tagliolini al Baccalà con Filetti di Pomodoro e Baccalà. L’aria di mare ha reso ancora più avvincenti le creazioni dello chef Lombardi. E in questa tiepida serata di maggio si torna a letto con le orecchie e le papille gustative sazie di primizie liguri.
Da Stoccolma a Taggia è un bel salto, cambia il mondo in poche ore e torniamo al caldo e ai nostri sapori, con l’olio e le olive che saranno protagoniste questo weekend. La Valle Argentina comprene vari comuni , uno più bello dell’altro e tutti ricchi di specialità. La novità (positiva) è che si stanno sempre di più organizzando per fare massa critica, spinti dalla Camera di Commercio (Lupi), da sindaci volenterosi (in primis quello di Taggia) e da operatori coraggiosi e pieni di idee (Olivieri). Se ne parla a un convegno e si mettono in atto strategie di comunicazione e sviluppo. E’ la piccola Italia che si muove per cercare di reagire. Speriamo che ce la facciano! Si inaugura la Fiera ed eccoci al via per Meditaggiasca, due giorni di chef e grandi prodotti nel bellissimo Convento dei Domenicani a Taggia.
Salire a Carpasio merita uno sforzo non indifferente, ma sarete ripagati da un paesino arroccato e da questo locale assolutamente inaspettato gestito da Antonio Gallese, che offre un arredo curato e sontuoso che rievoca il tabarin, con dei tavoli comodi e una sorprendente parete di roccia viva sullo sfondo. Ulteriore sorpresa viene dalla cucina. Ci aspettavamo piatti sovrabbondanti e un tantino grevi, e invece grazie alle giovanissime mani di due sorelle che insieme fanno meno di mezzo secolo, ecco una serie di assaggi sostanzialmente corretti che ci fanno suggerire ad Althea di continuare per questa strada ma anche cercare di affinarsi con ulteriori esperienze in giro. Siamo con gli amici venuti ad assistere al Bocuse d’Or, ma è di Marco Olivieri il merito di averci condotto fin quassù.
Intorno al Bocuse d’Or una serie di altri piccoli eventi e presentazioni: Meditaggiasca, olive taggiasche in scena a maggio e subito dopo il Riviera Food Festival a Sanremo per finire a metà giugno con Macramè un mare di Champagne! Una bella serie di eventi liguri. Tra l’uno e l’altro in azione sul palco personaggi del callibro di Luuigi Ferraro chef del Calvados di Mosca, Simone Fracassi grande artigiano della carne e Ernst Knam sommo pasticciere.
E’ partita ieri la manifestazione dedicata ad uno dei prodotti all’occhiello della regione Liguria conosciuta in tutto il mondo: l’Oliva Taggiasca. Meditaggiasca, il nome, evoca il contesto mediterraneo nel quale questa straordinaria pianta millenaria ha avuto diffusione. All’inaugurazione hanno preso parte le più alte cariche della regione e della provincia, così come le associazioni di categoria. Moderati dal gastronomo Luigi Cremona, anima dei contenuti dell’iniziativa, hanno parlato: Vincenzo Genduso, sindaco di Taggia, Giovanni Barbagallo, assessore all’agricoltura della regione Liguria, Luciano Beranger, presidente dell’associazione L’Oro di Taggia, Ivan Lombardi, promotore e consigliere comunale del comune di Taggia ed Enrico Lupi, direttore della ConfCommercio di Imperia e Camera di Commercio. Tutti hanno confermato con entusiasmo e ribadito con la loro autorevole presenza il valore di un’iniziativa che punta a mettere in risalto il territorio attraverso un prodotto che, paradossalmente, è conosciutissimo nel mondo, senza però essere ricondotto al territorio stesso: l’oliva taggiasca.
Conferenza stampa ieri al Comune di Taggia per lanciare l’evento Meditaggiasca, il prossimo sabato e domenica a Taggia, Convento di San Domenico. Si parlerà di oliva taggiasca che è alla base di un grande olio extravergine di oliva, ma che ha una grandissima valenza anche a prescindere dall’olio. Infatti a sottolinearne l’utilità in cucina saranno una serie di grandi chef liguri e piemontesi, e un ospite di eccezione: Mauro Colagreco del Mirazur, uno dei migliori chef del mondo secondo 50 Best Restaurant. Vi aspettiamo quindi a Taggia sabato e domenica dalle 11 in avanti fino a sera.
Playa Manola a Arma di Taggia
A Ivan Lombardi dobbiamo quel piccolo gioiello de L’Olio Colto a Taggia (peccato solo che non c’è più lo chef Davide Zunino, estroso e brillante). Ora raddoppia con quest’altro locale che, sarà il bel sole d’inverno, è altrettanto piacevole e rappresenta la versione mare del precedente. Siamo proprio sulla spiaggia sul piccolo e frequentatissimo (in stagione) lungomare. Il ristorante ha una bella terrazza, la cucina è di semplice ispirazione e buona fattura, e cerca di seguire fedelmente i comandamenti della cucina mediterranea. I prezzi pure sono lodevolmente contenuti come ormai la clientela di oggi desidera.
Conoscevamo già questo bel borgo ligure dove il centro storico testimonia l’importanza che un tempo (lontano ma non remoto) questa cittadina aveva nel contesto territoriale. Grazie a Ivan Lombardi, infaticabile protagonsita della scena gastronomica locale, abbiamo questa volta visitato il Convento di San Domenico, ben restaurato , anzi i lavori non sono finiti, ma già vale la visita. Proprio in questo Convento sabato 25 e domenica 26 maggio faremo un evento dedicato all’oliva taggiasca, SAVE THE DATE!