Mancavamo da qualche anno e l’abbiamo trovata ancora più in forma di prima. Parliamo de La Casa di Ninetta, un posto di semplice incanto dove passare con gioia una serata per il buon senso che emana e le buone maniere che applica. Meglio di prima in quanto al pur bravo papà Carmine sono subentrati i giovani figli, Anna e Francesco, che sembrano nati per coinvolgere gli ospiti (d’altronde in famiglia c’è anche una certa Lina Sastri ben nota). Non solo quindi il locale fa la differenza con il suo arredo da applausi, ma anche l’accoglienza allegra ed elegante dei due fratelli. La cucina poi non farà le capriole, ma neppure delude mantenendosi su un binario più che accettabile, come anche i prezzi. Migliorata anche la cantina, insomma un posto che secondo noi vale la pena provare.
Lina Sastri
Ninetta, mamma di Lina e Carmine Sastri, era una signora cuoca, come tante altre “mamme” di Napoli. E l’antico bon ton di casa Sastri rivive splendidamente negli spazi curatissimi di questo locale gestito da Carmine con il figlio Francesco, dove talvolta anche Lina si affaccia tra una tournèe e l’altra. Bello l’ambiente, l’atmosfera e la cucina supera la prova con un fritto leggero, con una genovese buona (ma molto impegnativa), con una pizza di merito. La Casa di Ninetta a Napoli, vicino a piazza Vittoria.