Ieri alle Strade della Mozzarella una bella giornata animata da tanti contenuti, alcuni in sovrapposizione, tutti molto seguiti da un pubblico partecipe ed attento.
Luca Abruzzino
E’ un pò duro salire fin quassù, a Valva, un piccolo paesino che si allunga verso l’Irpinia ma che vede in lontananza la piana del Sele. Qui è nato ed è ritornato Christian, ancora giovane e già con la responsabilità di un proprio locale, responsabilità condivisa con il fratello in sala. Sono ambedue capaci e bravi e in particolare Christian lo troviamo ancora più pronto e maturo. Il pane e gli antipasti sono già buoni, i due primi notevoli e si chiude solo un pò in discesa con dei dolci più ordinari. Una cucina attenta ai prodotti, che lascia il segno senza dare l’impressione di cercarlo, ed è questo un altro merito. Il piatto migliore? sicuramente i tortelli, e il meno buono, dessert a parte, una guancia ottima che non meritava tanta salsa all’aglianico.
L’evento offre varie esibizioni anche in parallelo e ci dividiamo soprattutto tra il Congresso e il palco degli Emergenti dove presentiamo Felice Sgarra e Luca Abruzzino con la partecipazione di Peppe Guida. Si chiude la giornata con una bella e seguitissima degustazione di Bellavista.
Grande l’inizio con Massimo Bottura che ha saputo essere trascinante come pochi. Non tanto e non solo per quello che dice, ma per la passione e la capacità di coinvolgimento che ci mette. Dopo di lui una parata di chef celebri trascinati qui dall’amore per la mozzarella di bufala, ma anche dal grande lavoro di raccordo fatti da Barbara e Albert Sapere, bravi come sempre.