Prima giornata di Meditaggiasca, da Kotaro Noda che intriga con i suoi piatti in bilico tra oriente e occidente, al mondo allegro e colorato di Mirella Porro del Mangiarino, dalla perfetta scena dell’esperto Andrea Ribaldone, sicuro teatrale e preciso, alla fresca spontaneità di Riccardo Farnese, giovane, ancora poco noto, ma ne sentiremo parlare. E gran chiusura con il non facile ma spettacolare raviolo di foglia di nasturzio ben presentato da Antonio Buono, il valente sous chef di Mauro Colagreco. Ultimo brindisi con Luca Coslovich. esperto bartender e apprezzatissimo il suo cocktail con taggiasche e petali di rose. Ma tanti altri contenuti hanno arricchito la manifestazione, ben organizzati da Oro di Taggia e il Consosrzio del Moscatello di Taggia: il momento di festa con i bambini, gestito da Pandolea, presente Doriana Abruzzetti, la degustazione AIS sui vini del ponente ligure, lo zafferano di Taggia in cucina ed altro ancora. Insomma una prima giornata intesna!
Luca Coslovich
Cristiano Tomei non solo è un bravo chef, ma anche un trascinatore grazie all’ empatia, carica e passione che riesce a trasmettere conquistando chi lo ascolta. E non è solo capacità di comunicazione, ma anche ottima tecnica e palato giusto, quello che ci vuole per fare piatti come il suo riso (non risotto) con olio e foglie di olivo al profumo di tabacco. E dopo di lui gli chef francesi hanno confermato al loro professionalità e i due chef italiani, Servetto e Tesse, l’amore per questo territorio così ricco di prodotti. Si chiude l’evento, ci diamo già appuntamento per il 2016, grazie alla crescente condivisione e partecipazione del pubblico e dei produttori.
Ieri si è svolta la prima giornata di Meditaggiasca 2013 nel chiostro del Convento di San Domenico a Taggia, in provincia di Imperia. Un inizio al freddo della pioggia e del vento, ma a mezzogiorno è iniziato il tanto atteso cooking show che ha riscaldato il cuore ed il palato: ad aprire il taggiasco Diego Zunino dell’Aregai Marina, seguito dal barman Luca Coslovich, Roberto Rollino de La Femme, Flavio Costa del 21.9, Giacomo Ruffoni de La Conchiglia, il pasticcere di fama internazionale Luca Montersino e Andrea Setti della pasticceria Setti. Le loro ricette sono state apprezzate e hanno sorpreso tutti facendo vedere come l’oliva taggiasca riesca a combinarsi in mille modi e anche ad entrare nei dolci.
Mauro Colagreco, 28° nella classifica dei World’s 50 Best Restaurants 2013, darà ulteriore lustro a questa manifestazione che avrà un ricco contorno di chef, come potete vedere dal programma:
E’ sempre interessante vivere una città durante un evento. Non siamo appassionati di musica, ma di situazioni eccezionali sicuramente, e ci ritroviamo qui per altri motivi. Ma un grande evento ti conquista a prescindere dal genere.