Belpoggio: un nome appropriato. La vista è su tre lati e spazia dall’Amiata all’Orcia e giù fin verso il mare. Renata ed Enrico Martellozzo sono due splendidi padroni di casa e ci hanno allietato con vino e bistecca (del Falorni). Sono arrivati a Montalcino nel 2005 per prendere questa piccola azienda posizionata vicino al Poggio di sotto (altro poggio famoso) e sono stati anche fortunati: il 2006 si è rivelato un’ottima annata come anche gli anni a seguire. Il loro brunello è come il poggio: piacevole ed elegante, nato non per stupire, ma per godersi la vita.
Luca Gardini
Dimenticate la noia descrittiva di tanti sommelier: con arguzia e perizia Roberto Mostini, alias il Guardiano del Faro, ci racconta i suoi vini del cuore. Anche se senza foto e illustrazioni (salvo quella bellissima della copertina), ci porta a spasso lungo la Loira o per le colline della Borgogna senza barbose descrizioni, anzi facendoci non solo sognare (come è il caso dei tanti vini che vengono descritti),ma anche divertire per i tanti aneddoti e curiosità che vengono fuori nei vari ritratti del racconto. Complimenti ad Andrea Cornelli di Ketchum per aver dato giusta veste a questi racconti.
Dentro Taste e fuori di Taste c’è tanta roba, tanta gente, tante eventi. Una festa un pò confusionale, ma dove spunti, prodotti e esperti non mancano davvero. Salvo forse i vini, Taste dà sicuramente più spazio al cibo e alla birra artigianale che continua a godersi il suo boom che sembra senza fine.
Quali sono le personalità più conosciute ed influenti del mondo del cibo e del vino? Italia a tavola con il suo sondaggio ha dato una risposta precisa: Elisa Isoardi categoria opinion leader e Emanuele Scarello categoria chef.