Si inaugura il Padiglione del Vino coordianto dal Vinitaly con anche un convegno dedicato al vino nella ristorazione. A parlare 4 noti chef, come Beck, Oldani, Santini, Romito e alcuni colleghi. Presenta Riccardo Cotarella, che presiede il comitato scientifico del padiglione, conduce il dibattito Enzo Vizzari. Dai Cantarelli ad oggi da Colombari al vino italiano nel mondo, si affrontano i vari temi con una carrellata di interventi sintetica e ben descrittiva,
Luciano Pignataro
L’evento offre varie esibizioni anche in parallelo e ci dividiamo soprattutto tra il Congresso e il palco degli Emergenti dove presentiamo Felice Sgarra e Luca Abruzzino con la partecipazione di Peppe Guida. Si chiude la giornata con una bella e seguitissima degustazione di Bellavista.
Siamo a Ferrara per un convegno, Quelli che il web… , organizzato da Francesco Turri di Olio Vino e Peperoncino, una testata online ormai storica. Ci si ritrova all”Enoteca Enotria per ascoltare le curiosità interessanti dei vicoli di città narrate da un signore esperto e informatissimo, e si finisce alla trattoria La Romantica a Ripagrande per una cena un pò scontata, ma doverosa in questi casi. Tra i vari piatti, una buona “salama da sugo” (non in foto). E adesso inizia il convegno.
Grande l’inizio con Massimo Bottura che ha saputo essere trascinante come pochi. Non tanto e non solo per quello che dice, ma per la passione e la capacità di coinvolgimento che ci mette. Dopo di lui una parata di chef celebri trascinati qui dall’amore per la mozzarella di bufala, ma anche dal grande lavoro di raccordo fatti da Barbara e Albert Sapere, bravi come sempre.
In un momento non certo allegro per l’Italia fa piacere essere invitati all’inaugurazione di un importante opera: le due nuove linee di produzione della De Cecco, un investimento di varie decine di mioni di euro. Con una produzione di oltre 3 milioni di quintali di pasta (ne verrebbe fuori un abbondante piatto di spaghetti per tutta l’umanità, neonati compresi), la De Cecco è un’azienda leader non solo per quantità, ma anche per qualità come abbiamo avuto modo di vedere da vicino. Qualità che si vede anche dal forte senso di appartenenza delle maestranze che hanno partecipato e seguito da vicino l’inaugurazione.
Oggi si inaugura la nuova linea di produzione dello stabilimento di Ortona della De Cecco con un evento di eccezione: tre grandi chef, Beck, Esposito ed Uliassi, cucineranno per tutte le maestranze, centinaia di dipendenti divisi nei tre stabilimenti di Ortona, Fara e Pescara. Un bell’evento davvero al quale sono stati invitati anche pochi e selezionati giornalisti che vengono ricevuti la sera prima a Pescara, ristroante les Paillottes, dove opera un alievo di Heinz Beck, il giovane Davide Pezzuto. Una bella cena, gestita con eleganza da Andrea La Caita, il bravo direttore.
I nuovi chef stellati della Campania danno prova di crederci, di essere uniti. Avevano cucinato assieme alcune settimane fa al Romeo di Napoli, fanno il bis alla Trabe di Paestum con la sola assenza, ed è un peccato, di Rosanna Marziale. Un bel messaggio che, aldilà delle problematiche che comportano cene così lunghe ed impegnative, la dice lunga sulle potenzialità di questa regione che ha trovato nella ristorazione un suo vero e ormai consolidato punto di forza.
Ben sette sono le nuove stelle in Campania. Una sola donna, Rosanna Marziale del solo ristorante indipendente premiato. Gli altri sono sono tutti ristoranti d’albergo a conferma di una tendenza nella guida Michelin a privilegiare questa tipologia di ristorazione che rispetto a quella classica garantisce una solidità maggiore e la garanzia di uno zoccolo duro di coperti.