Tante le cose positive di quest’Expò: la bellezza dei padiglioni, la diversità degli stili, la vivacità dei messaggi, la varietà delle cose e dei sapori presentati, la tanta gente in visita, l’interesse e l’attrazione che il cibo offre. Bisogna camminare e molto, ma ci sono anche tante panchine, tanti luoghi per riposarsi e prender fiato. E’ caro? non ci sembra, un caffè costa un euro, qualche panino un euro di troppo, ma ben di più costerebbe a via della Spiga. Le osterie e i tanti buffet offrono tante alternative per sfamarsi con un prezzo corretto. Quelle di Eataly hanno piatti sui dieci euro, il bellissimo supermercato del futuro della Coop permette di fare la spesa di ottimi prodotti a prezzi competitivi. Non ci sembra tanto per uno spettacolo come quello che l’Expò offre quotidianamente. Cose che non vanno? i Lockers per riporre borse e computer ci saranno, ma non sono indicati e nessuno sembra sapere dove sono. Il servizio navette è pure poco pubblicizzato, le colonne interattive delle informazioni sono già in molti casi fuori servizio, la chiusura alle 23 obbliga, visto gli spazi, a terminare eventi e programmi entro le 21.30.
Lucio Pompili
30 anni di Soste e in 30 anni l’Associazione ha indubbiamente rappresentato il meglio della ristorazione italiana. Ne hanno fatto parte praticamente tutti, anche se magari qualcuno è entrato ed uscito. In questi trentanni forse si sarebbe potuto fare qualcosa in più per valorizzare la cucina italiana, ma almeno questa volta si presentano con un libro completo ed originale che fotografa al meglio lo status attuale.
Emergente Centro, le immagini
Ci si ritrova tutti, al solito. Poche le novità, sopra il nuovo spazio della Maremma, molte le conferme e una certezza: il vino, nonostante tutto, tira. O almeno sono in tanti che ci puntano. In giro sempre tantissima gente, la sera tante alternative. Noi abbiamo optato per pink puglia.
Capisco cavalcare più stili, ma alla fine si rischia di perdere l’ orientamento. L’altra sera a Modenantiquaria c’ era un pò di tutto: il cibo, il vino, le sfilate di moda, la musica….dimenticavo c’erano anche le opere d’arte.
E’ quanto emerge dal convegno Isnart tenutosi alla BIT 2011 in Fiera Milano. Qui sopra parla Vito Amendolara, assessore regione Campania con Maurizio Maddaloni e Alfredo Zini. Grafici e tabelle parlano chiaro, tira l’ enogastronomia, mentre il resto zoppica.
In attesa della grande serata Caritas a Roma, il prossimo martedì, che vedrà impegnati Romito, Cacciani, Parisella e Apreda alla presenza del sindaco Alemanno, ecco un’ altra cena di beneficenza.
Festa dei 25 anni in gran numero a Monte del Re. Colleghi, produttori, amici, tutti a festeggiare Elsa Mazzolini e la rivista.
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Nel post precedente parlavamo dei pregi della cucina “secca”. Non è un caso che si sia imposta negli ultimi tempi, infatti alla base della sua affermazione è la tecnologia.