Umile e schivo Marco Dalla Bona brilla di luce propria con la sua stella d’oro a SOragna che è anche da anni stella michelin. Lo conosciamo da quando era al Tramezzo a Parma, poi è arrivato qui con tanto coraggio e ha reso questo locanda un piccolo scrigno di cose preziose. Una cantina superba, dove troverete rare bottiglie di champagne, e poi dei salumi leggendari. Amiamo il prosciutto e il culatello e Marco ci ha fatto negli anni assaggiare cose sublimi, come anche nel nostro ultimo passaggio. Ci mancavamo da anni, ha avuto (e risolti) problemi di salute, ed è stato un piacere brindare con lui. Poi ha sfoderato un gambuccio di 60 mesi inarrivabile ed il brindisi è diventato poesia. Grazie Marco.
Marco Dalla Bona
Dai tempi del Tramezzo a Parma conosciamo e seguiamo Marco Dalla Bona: la sua una carriera fatta a piccoli passi, tutti nella direzione giusta. Giunto a Soragna con la famiglia ha man mano investito e riammodernato l’antica Locanda che è ora molto più confortevole, come la sala del ristorante e soprattutto la cantina che è diventata una delle più interessanti della regione e non solo. A Marco avevamo sempre riconosciuto una grandissima abilità a rifornirsi e circondarsi dei migliori produttori della zona, e dobbiamo dire che al contrario di altre storie cominciate bene e poi lentamente decadute, Marco in questo è sempre rimasto un talebano fedele al produttore di fiducia. La tavola viene infine allietata da piatti che non vogliono essere rivisitazioni o creazioni originali, quanto riproporre con fedeltà d’antan la cucina del territorio, a volte con le ridondanze che tale tradizione poi comporta senza curarsi troppo del fine dettaglio. Il piatto migliore? Difficile resistere alla succulenza trascinante degli agnolotti di zucca. Marco ha recentemente subito un’importante operazione, fortunatamente tutto è andato bene e presto tornerà sul campo con nuove energie, auguri per un’ottima ripresa!