E qui riproponiamo alcune immagini dell’ultima giornata, sicuramente la più densa di emozioni, con le premiazioni dei ristoranti meritevoli del centrosud (e ringraziamo veramente i tanti ristoratori arrivati anche da lontano), e poi la finale del Premio miglior Chef Emergente d’Italia 2015. Come sapete Olvier Piras dell’Aga di San Vito Cadore ha vinto su Gianfranco Bruno de La Masseria del Falco di Forenza e su Nikita Sergeev de L’Arcade di Porto San Giorgio. Ancora complimenti a loro e penso sia interessanti rivederli in queste foto.
Marco Gallotta
Michele Vannini nasce nel 1988. Dopo essersi diplomato in un istituto Tecnico superiore, attratto dal mondo della ristorazione, decide di voler intraprendere la carriera ai fornelli. A partire dal 2012 ha lavorato e tutt’ora lavora nel famoso ristorante romano Primo al Pigneto dello chef Marco Gallotta. Qui negli anni ha ricoperto il ruolo di capopartita; dapprima responsabile degli antipasti, per poi occuparsi dei primi e infine ad oggi è capopartita responsabile dei secondi piatti.
Nuova avventura di Luca D’Angelo (&Co) a Roma. Dopo lo Splendor un altro bel locale, un pò più piccolo, ma sempre ragguardevole e con un ambiente curato nei dettagli. Un bel banco quadrato è il baricentro del locale, intorno la pizza, i cocktails, gli stuzzichini, gli hotdogs, la griglia, qualche dessert. Ieri sera l’inaugurazione ed erano in molti, anche perchè ormai il Testaccio sembra vivere una nuova giovinezza.
L’area gourmet di Cooking for Art ha visto grandi chef stellati, esponenti dei JRE, chef che operavano nella Cucina Creativa e altri alla Cucina Tradizionale, il tutto affiancato da un corner dedicato alla pizza, una zona per la pasticceria e una per il gelato. Un vero e proprio giardino di cristallo dove si potevano gustare prelibatezze e conoscere segreti degli chef. Ecco una breve selezione di foto.