La BIT, un tempo una delle manifestazioni più importanti del mondo fieristico, ha conosciuto profonda crisi con l’avvento del web che ha messo direttamente in contatto proposte e viaggiatori. Ma negli ultimi anni ha trovato una propria identità come punto d’incontro e confronto e molto deve al turismo gastronomico diventato ormai tema dominante. Abbiamo seguito alcuni convegni, proposti con un fitto programma ben articolato. Da apprezzare la presenza di numerosi buyers che sono quelli che poi alla fine fanno la differenza.
Marco Sarlo
Intorno al Bocuse d’Or una serie di altri piccoli eventi e presentazioni: Meditaggiasca, olive taggiasche in scena a maggio e subito dopo il Riviera Food Festival a Sanremo per finire a metà giugno con Macramè un mare di Champagne! Una bella serie di eventi liguri. Tra l’uno e l’altro in azione sul palco personaggi del callibro di Luuigi Ferraro chef del Calvados di Mosca, Simone Fracassi grande artigiano della carne e Ernst Knam sommo pasticciere.
Sempre più numerose le gare di vela che si abbinano alla gastronomia. Un tempo essere sportivi significava implicitamente dare poco peso e poca attenzione ad altri valori materiali, oggi le cose sono cambiate.
Congresso in Liguria per i JRE, e a cucinare sono proprio i liguri, Luca Collami di Baldin, Paolo Masieri di Paolo e Barbara e Andrea Sarri di Agrodolce. Tra le tante associazioni di cuochi è forse quella che funziona meglio, e lo dimostra pure il pubblico e l’attenzione con la quale i JRE sono in genere sempre seguiti.
Le guide del Touring verranno presentate sabato 7 novembre al Teatro di Merano come d’ abitudine in concomitanza con il Merano Wine Festival.