Grazie all’invito della Ferrarelle eccoci a vedere dove sono le sorgenti. Conosciamo molto bene la provincia di Caserta ma a Riardo non eravamo mai andati. Con la collaborazione del FAI, la Ferrarelle ha creato un parco naturale anche per difendere le sorgenti da qualsiasi possibile inquinamento. Qui non solo tutto è biologico, ma non si usano nemmeno i prodotti consentiti perchè naturali come il letame (che potrebbe inquinare le acque). Praticamente solo acqua, per difendere l’acqua sottostante. Per ora c’è una piccola produzione di olio e di miele, presto arriverà il grano e intanto funziona su prenotazione un piccolo ristorante che propone semplici piatti della tradizione ad un prezzo irrisorio. Oggi però c’è Rosanna Marziale, che per l’occasione presenta un piccolo menù che si apre con un originale “pane e acqua” raccontato e descritto dalla cuffie che vengono fornite al tavolo e seguito da una pizza al contrario, decisamente buona ma impegnativa (per la quantità di mozzarella che viene utilizzata) e si finisce con una leggerissima mousse alla mozzarella. Ma di passaggio il pancotto di friarielli, ottimo, che Rosanna, conoscendo la nostra passione, ci ha dedicato. Brava Rosanna che anno dopo anno si conferma tra gli chef più determinati e continui nel portare avanti la ricerca sul territorio e grazie alla Ferrarelle, rappresentata dal titolare Michele Pontecorvo, che ci ha descritto di persona il recupero di questo bell’ambiente.
Marina Alaimo
Un abbinamento riuscitissimo quello dei Vini e degli Chef emergenti, come splendide le due location designate, il Castel dell’ Ovo e il Circolo Savoia. Intorno un turbinio di ristoratori, assaggi, vini: giorni faticosi, ma conditi da tanta allegria.