Altre immagini della ricca giornata del lunedì a Cooking for Art caratterizzata da ben due pranzi in parallelo con il Consorzio del Morellino e la cucina di Marco Bottega e degli Chef Blancs, e dalle esibizioni dei noti pizzaioli, come Salvatore Salvo, Simone Padoan, Pasqualino Rossi ed altri ancora. Mentre intanto al Mercato altre botteghe romane propongono i loro prodotti e i loro elaborati.
Mario Iaccarino
Don Alfonso, che accoglienza!
Che accoglienza! Sarà che conosciamo questo posto da oltre 30 anni, sarà che mancavamo da qualche anno, ma certo è che Don Alfonso rappresenta al meglio (oltre alla dieta) la vera accoglienza mediterranea fatta di calore e attenzione, senza superflue smancerie. Tornare in questo locale che per un’epoca intera ha sostenuto il peso del sud suscita sempre emozioni e ricordi. Non c’era lui, Alfonso, impegnato per un premio, Livia (stupenda e bravissima) era occupatissima con il pienone del sabato sera. Ma i ragazzi (ormai grandicelli) sono stati bravissimi per farci sentire come a casa. Tanti gli assaggi che hanno confermato la nobiltà inarrivabile degli ingredienti (i mitici ortaggi di Punta Campanella, il tonnetto di lenza e così via), in ogni piatto c’è indubbiamente tanta cura e tanto amore, e la serata scorre con un ritmo festoso e piacevole. Meno ci sono piaciuti gli gnocchi e l’uovo, un pò troppo il tartufo (per altro estivo) aggiunto a tante ricette, e da citare almeno il gran finale con il soufflè di pastiera. Speriamo solo di ritornarci presto.
Nuovamente a Roma e sempre in un albergo, una sistemazione che oggi dà sicuramente maggior fiducia e garantisce comunque uno zoccolo duro di clientela. Il Viva Voce del Gran Melià funziona già da qualche tempo ma ieri sera c’è stata l’inaugurazione con la famiglia Iaccarino al gran completo, tanta gente che si è accalcata dentro non potendo usufruire della veranda esterna.