Quasi duemila ettari fanno di questa tenuta una delle più grandi d’Italia. Un tempo appartenente alla famiglia Biondi, poi da oltre dieci anni giunta a Massimo Ferragamo che qui ha realizzato uno dei più bei resort d’Italia. C’è un albergo al centro, il Borgo, con camere e suites, e intorno sparse nel borgo e nel bosco una diecina di ville lussuose (e altrettante in recupero). Ameneties, dettagli, comodità e coccole ad ogni passo. Colpisce la grandiosità degli spazi, la tranquillità che una cintura di duemila ettari garantisce, la serenità del panorama, la bellezza del bosco. Sull’osteria, sul ristorante e sul vino torneremo con approfondimenti.
Massimo Ferragamo
Bellissimo è il Museo dell’Arena che ospita anche un bel ristorante rilevato recentemente dal gruppo di Massimo Gianolli. La cucina è sotto l’occhio vigile di Silvio Salmoiraghi e quindi offre squarci anche tecnici (ma il format è volutamente easy), e in queste sere di Vinitaly la baraonda è totale anche perchè è coinvolto anche Luca Gardini, palato supremo, ma anche energia straripante. Finiamo a visitare il nuovo Eat’s sotto a Coin a via Mazzini per trovarci con altri amici. Insomma a letto non ci si arriva mai! E con questo finisce la parentesi del Vinitaly.