Ieri le due finali, del Centro e del Sud, con una prestazione molto allineata ed equilibrata dei vari concorrenti in gara. Ognuno doveva fare un menù partendo dagli ingredienti base con assaggi per ben 40 persone, impresa non facile in 4 ore di tempo. Per giunta il piatto di carne non era noto, ma gli ingredienti sono stati dati ai vari concorrenti alle 9 del mattino in una misterybox.
Massimo Menta
Stimolante per noi e speriamo anche per i ragazzi l’incontro che abbiamo avuto all’Istituto Alberghiero di Vieste alla presenza del Preside in Aula Magna. Una bella cosa davvero a significare che un evento come Corto Circuito dei Contadini, non significa solo un messaggio rivolto ai produttori e agli appassionati, ma può avere anche una valenza formativa.
Seconda (e ultima) serata in allegria al Vinoforum per Witaly nella lounge Eventi. Questa volta una sfida improvvisata all’ultimo minuto tra Anna Moroni e Alessandro Scorsone, amici e per anni protagonisti alla Prova del Cuoco. Conosciamo bene entrambi e quindi la sfida è stata non solo allegra ma piena di battute e episodi divertenti e il pubblico che è accorso numeroso si è sicuramente divertito.
Una lunga notte quella di ieri sera. Tacchi bollicine e finger food ci hanno accompagnato fin ben oltre la chiusura preannunciata dell’una di notte. Non abbiamo contato nè i tacchi nè le bollicine, ma certo non sono mancate gli uni e le altre. Ma soprattutto non è mancata l’allegria, la convivialità, la professionalità dei tanti protagonisti che sono arrivati attirati dall’evento. C’è voglia anche di divertirsi , pur nel rispetto dei tanti che in questi tempi non hanno vita facile e devono stringere la cinghia. Ma due bollicine e un giro di tacchi, magari stimolano a reagire anche nei momenti duri.
E arriva il giorno della finale! che coincide anche con l a pioggia. Monica Piscitelli presenta la sua guida sulle migliori pizzerie di Napoli e stretti dentro ai gazebi gli chef subiscono un pò di disagi, ma la legge (cioè la pioggia) è uguale per tutti. E nonostante il condimento inaspettato (di acqua piovana), i piatti escono veloci, pieni di sapori e colori. Colpisce il giovane Luca Abbruzzino con la sua spontanea eleganza, preciso e attento Mirko Balzano, ma forse erano meglio i suoi piatti del giorno prima, la lotta si capisce subito che si concentra tra Felice Sgarra dell’Umami di Andria e Andrea Napolitano del Buco di Sorrento.