Ringraziamo il Consorzio del Brunello di Montalcino (e in aprticolare Giacomo Pondini, il direttore) per il cortese invito e abbiamo approfittato della bellissima giornata quasi primaverile per ritornare nel bellissimo borgo. Una giornata di festa con il lancio della nuova annata, la nuova piastrella (5 stelle) e la grande degustazione al chiostro del Convento. Ringraziamo anche Massimo Rossi e tutti i suoi sommelier per il cortese servizio che ci ha fatto assaggiare al meglio alcune etichette (tra la decina provate citazione particolare per il Marroneto Madonna delle Grazie, il Poggione e Le Palazzine).
Massimo Rossi
Splendida giornata e splendido borgo. Certaldo forse è meno conosciuta di altre località toscane, ma il borgo alto è veramente bello. Per Boccaccesca (Boccaccio qui è nato) le vie si animano con tanti banchi golosi. La selezione e l’animazione del tutto è affidata da anni all’inesauribile Claudia Palmieri che per l’occasione ci ha invitato a ricordare la gara di Emergente Sala svoltasi a Siena e a parlare appunto del servizio di sala. Con noi, a parte l’Assessore (attento e con noi dall’inizio alla fine, cosa insolita per un politico) Anna Maria Tossani, Massimo Rossi e Alessandro Farinelli del Konnubio, ex concorrente. E Claudia Palmieri per l’occasione conferma pure che l’evento si rifarà a Siena anche il prossimo anno. E poi a brindare lungo il corso assaggiando alcuni dei prodotti offerti. Lode alle carni di Fabrizio Mazzantini cotte al momento nel forno ad uovo.
Il culmine delle Anteprime dei vini toscani è senza dubbio Benvenuto Brunello. Ci mancavamo da anni, e abbiamo colto la magnifica giornata di venerdì scorso per ritornarci. Un saluto al caffè con alcuni amici e poi alle 11 eccoci nel bel chiostro di Sant’Agostino. Rispetto ad anni fa l’evento è cresciuto, ma è anche molto ben curato. Un ringraziamento speciale al Direttore, Giacomo Pondini e al suo staff: sono stati gentilissimi e ci hanno permesso di sederci al tavolo con anche Ganache (che diligentemente ha seguito tutte le degustazioni senza un guaito). Un bel lavoro quello dell’AIS Toscana, a gestire le richieste incalzanti di oltre cento giornalisti convenuti da tutto il mondo. E dobbiamo dire che il 2012 si è rivelata annata molto interessante, elegante e tecnica con un alto livello medio. Oltre cento le etichette presenti (i soci del Consorzio sono però molto più numerosi), e i ricordi migliori, tra i brunelli assaggiati, vanno a Lisini, Gianni Brunelli, Agostina Pieri, Salvioni. Buoni anche San Polo, Romitorio, Nardo, ValdiSusa.
14 anni di Capolavori a Tavola non sono pochi, sia per la continuità, che per il crescente successo. Borgo a Corsignano diventa ogni anno più piacevole e vivibile, ma non è facile portare in fondo al Casentino oltre 300 persone. Merito è di Simone Fracassi, grande macellaio, ma anche personaggio a tutto tondo, vero mattatore della serata. Ancora una volta ha riunito ottimi prodotti, vini eccellenti, ma soprattutto gente motivata. E c’è stata anche la ciliegina sulla torta, la raccolta dei fondi per un’Istituzione benemerita come l’ospedale dei bambini Meyer di Firenze.