E’ bello dormire di fronte alla vigna a schiena d’asino del Solaia con quella del Tignanello che dietro accompagna lo sguardo fino all’orizzonte. Un piccolo borgo tra vigne famose e cipressi, e c’è anche un ristorante piccolo, ma molto accogliente, arredato con gusto semplicità e tante bottiglie. Qui arriva lo sguardo lungo di Mattia Barciulli, il bravo chef dell’Osteria di Passignano poco distante, ma in cucina è appena arrivato un nuovo chef, Stefano Ulivieri che teniamo quasi a battesimo in questa struttura. Qui si viene per bere i grandi vini di Antinori e il cibo deve quindi assecondare possibilmente con altrettanto grandi materie prime e preparazioni basiche come la gente richiede. In questo senso la cucina è in linea, ma per il prestigio del posto, qualcosina in più magarisi potrebbe fare.
Mattia Barciulli
Sono quasi 25 anni che li conosciamo, dai tempi del Salotto del Chianti di Mercatale che in realtà era solo un salottino con 4 tavoli. Qui al confronto si respira aria di grandeur, ma loro, Milva e Marcello, sono rimasti una coppia modesta sana e felice.