Un piccolo locale senza pretese questo “Al Callianino” in val d’Alpone, però poi alla fine si scopre che il giovane chef Alberto Mori qualche carta da giocare ce l’ha. I suoi piatti tentano un percorso alternativo pur nella semplicità (e nei prezzi) di un bistrot, e se non fossero così necessariamente frettolosi, sarebbero sciuramente ancora più interessanti. Siamo qui ospiti di Papà Maurizio e figlia Tanita, grazie all’amico Riccardo Penzo che ci ha fatto scoprire questo posto poco conosciuto e un pò nascosto. Si beve, bene, grazie a Fongaro.
Maurizio Danese
L’altro giorno a Verona era veramente presente il meglio del vino d’Italia, non solo come etichette, ma anche per la larghissima presenza dei titolari della Cantine. Vedersi servire il vino nel calice direttamente da Matteo Lunelli (CEO di Ferrari) fa la differenza! E, altra cosa importante, senza affollamenti pericolosi in questo periodo, ma anche d’intralcio per i potenziali scambi di idee e vedute. Parlando con Stevie Kim (export di Vinitaly) e i tanti produttori incontrati c’è fiducia ed ottimismo. Il vino insomma sta ripartendo, speriamo che come tante altre volte trascini con sè l’intero comparto agricolo. Da Operawine un segnale di indubbia fiducia. Ringrazio Antonio Scuderi della cortese accoglienza ricevuta.