Bella la Locanda come abbiamo visto, e bello anche il ristorante che usufruisce nella bella stagione del dehor sulla piazza e per tutto l’anno accoglie in un ambiente caratteristico elegante senza inutili orpelli. Cucina coraggiosa: praticamente in mezzo ai tavoli con Daniele D’Alberto al lavoro e con lui i giovani Florenc Laloti, Gabreiel Granà, Lorenzo Serafini. Avevamo conosicuto un giovanissimo Daniele, qui al centro di Pescara, poi bravo nell’Emergente Abruzzo realizzato 3 anni fa. Nel frattempo era andato al Pellicano ed indubbiamente l’esperienza gli ha fatto bene. Lo troviamo più sicuro e maturo, attento alle cotture e ai sapori, ancora da affinare nella centralità del gusto e per qualche ridondanza inutile, ma assai già bilanciato lungo il percorso della cena dagli antipasti ai dessert finali. Un percorso dove forse manca l’assist (in termini calcistici), ma non ci sono nemmeno gravi cadute, e che lascia ben sperare pensando anche che siamo appena all’avvio di questo bel progetto.
Monica Di Pillo
Il Summit si chiude per noi con la più bella serata che si potesse organizzare e quindi ci complimentiamo con Rosario ed Aira (instancabili organizzatori), con gli oltre 40 chef che hanno contribuito all’evento, e con lo staff del Marquis che ha realizzato il tutto con grandissima professionalità. Un centinaio i prodotti in assaggio, tra formaggi affettati ecc, una diecina i vini, tante le ricette degli chef, e anche la pizza presente, come la carne di Fracassi. Presente l’ambasciatore d’Italia qui a Dubai ed altre autorità, la festa ha avuto un ritmo veloce e piacevole, si è animata con le premiazioni, rilassata con la musica, ha mostrato lo stato di salute della cucina italiana anche in trasferta ad oltre 500 invitati di riguardo. C’è da esserne fieri. Ancora complimenti a tutti e in fondo anche a noi che abbiamo dato un piccolo contributo a questo bell’evento.
Prima Capri, poi Cortina, Orvieto, Todi in arrivo e altri all’orizzonte: L’Altro Vissani diventa sempre più un serial che rivedremo infatti anche alla tv e nell’editoria. Gianfranco Vissani è un pò come Marchesi, i due grandi chef sono diversi in tutto, ma non nello spirito e voglia di fare. Sempre pronti ad impegnarsi in qualche nuovo progetto, sempre pronti a prendere la valigia e andare in giro a metterci la faccia. Aldilà dei giudizi (e il nostro è largamente positivo per entrambi), costituiscono un bell’esempio per i tanti giovani che intraprendono questa strada. La fortuna premia anche gli audaci….. che giornata di sole quella di ieri a CasaVissani! la migliore di tutta l’estate e i tanti ospiti si sono così goduti il bel parco che racchiude il famoso ristorante.
Nell’ambito delle cene delle Stelle a Les Paillottes è il turno di Gennaro Esposito che riempe con i suoi piatti e il suo simpatico faccione la scena del magnifico ristorante sulla spiaggia. Una bella festa di fine estate davvero con tanta bella gente e giusta allegria. E complimenti anche alla brigata del ristorante che infaticabile riesce (sempre con il sorriso) organizzare al meglio i vari spazi di questa bellissima struttura che in questi mesi estivi vive praticamente 24 ore su 24.
Luccicante e splendente di strass, questo il tacco 12 giudicato il migliore. Capendone poco abbiamo ripiegato sulle bollicine, che abbiamo assaggiato con larghezza e ci sono parse di buon livello, con lo champagne Richard Lucien e Cavaillès in testa e dietro l’interessante nuovo spumante di Casavic. Ed ecco l’attesa serata di gala: doveva svolgersi sulla spiaggia, ma la prudenza ha consigliato di ripiegare sul classico servizio in sala, lasciando solo la conclusione del buffet dei dessert alla brezza del mare. Una serie di esecuzioni brillanti da parte delle varie donne chef coinvolte che con partecipazione e professionalità si sono espresse ad alto livello. Ottimo al solito il servizio di sala, considerando anche i tempi inevitabilmente lunghi e dilatati dalla contemporaneità della finale dei mondiali di calcio. E nonostante questo luglio inclemente ci siamo divertiti fino a tarda notte godendoci la bellezza e l’allegria insita nello spirito di questo evento.
Il tempo incerto ci ha alla fine graziato ed quasi in contemporanea con l’inizio dell’evento è uscito il sole! Un buon segnale per le donne di Tacco 12 e bollicine che si sono ritrovate sulla spiaggia elegante di Les Paillottes a ricordare il grave problema della violenza sulle donne e a confermare la volontà di rimanere unite e rispondere a loro modo, anche con un tacco 12 e con le bollicine. Presente una rigorosa e significativa selezione di aziende sensibili e vicine a questo mondo, presenti le associate di Pandolea, e tante rappresentanti del giornalismo rosa. Una bella apertura questa sulla spiaggia e poi alla sera si continuerà con la cena e il buffet tutto al femminile.
Le serate con Vissani non passano mai inosservate e infatti anche questa volta c’è stata molta curiosità e animazione per vedere il Maestro all’opera. Grande folla di bella gente, con l’unica pecca del meteo che ha consigliato di limitare l’uso della spiaggia al solo aperitivo. Peccato perchè la spiaggia de Les Paillottes è veramente bellissima! Abbinamento con i vini top di gamma di Provenza alla presenza del titolare, e piatti presentati da Gianfranco Vissani seguendo un percorso quasi didattico di territorio che ha trovato la vetta con un risotto pere e montepulciano da ricordare.