Non solo vini ma anche espositori e chef. Quest’ultimi di ottimo calibro e selezione, il che non stupisce visto che tra gli organizzatori c’erano Anna Morelli e Lido Vannucchi. Ci siamo goduti le idee dei più giovani, come Oliver Piras, di quelli più famosi come Marcello Leoni e Aurora Mazzucchelli, per finire con la classe di Valeria Piccini che ha presentato il suo “cuore” di mamma, visto che era anche la festa della mamma.
Oliver Piras
Oliver Piras del ristorante Aga di San Vito di Cadore ha vinto Emergente Nord edizione 2015 dopo un bel confronto con Vincenzo Maniconi, Luca Caviola e Guglielmo Paolucci. A Vincenzo Maniconi il premio Confagricoltura per la miglior ricetta che ha valorizzato i prodotti del territorio, a Oliver il plauso per la magnifica prova. Altre foto, commenti e immagini sull’evento Cooking for Art a seguire nei prossimi giorni.
Tanti gli avvenimenti della seconda giornata. Continua la selezione degli chef e passano il turno Luca Caviola del ‘Chimpl della val di Fassa, e Oliver Piras dell’Aga di San Vito di Cadore, al temrine di una sfida di ottimo livello con gli altri due chef veneti: Alberto Basso e Andrea Rossetti. In parallelo continua la gara della pizza e si aggiungono le premiazioni del Touring Club: è la volta degli alberghi, oggi lunedì è il turno dei ristoranti. Un ringraziamento dovuto al numeroso pubblico che nonostante l’inclemenza del teempo è accorso numeroso.
Non manchiamo quasi mai alla cena delle 3 forchette, un doveroso omaggio al Gambero Rosso che rappresenta sempre un punto di riferimento importante. Clara Barra e Giancarlo Perrotta sono due professionisti di lunga esperienza e il confronto con loro è sempre piacevole. E poi ogni anno almeno una sorpresa ce la danno, lo scorso anno ad esempio le 3 forchette di Roberto Petza, e quest’anno con un altro sardo, Oliver Piras, che però lavora sulle Dolomiti e che ha ricevuto il premio di miglior giovane chef. (Oliver sarà da noi in gara ad Emergente Nord a Cooking for Art Milano dal 29 novembre al 1° dicembre).