Raduno dei (non pochi) simpatizzanti di Noidisala, l’associazione che riunisce il meglio del servizio di sala d’Italia, alla quale anche noi di Emergente Sala siamo ovviamente legati. Un aperitivo che ha richiamato molta gente che ha potuto scoprire così le belle sale del ristorante Voce che da poco è stato inaugurato di fornte al Teatro della Scala. C’è anche un importante comunicazione_ Noidisala avrà presto una guida con tutti gli Associati.
Oscar Mazzoleni
Dopo essersi fatto conoscere (bene) in posti come Devero e Motta, Oscar tenta l’avventura in proprio in questo originale spazio ottenuto da un precedente opificio nella prima periferia di Bergamo. Il locale è indubbiamente accogliente ed offre varie alternative: l’esterno nella bella stagione sul vialetto d’ingresso, il casual all’entrata di fronte al banco per un aperitivo o un bicchiere della staffa, il menù veloce nell’enoteca, il ristorante nell’area dei tavoli apparecchiati. Nessuno discute la competenza di Oscar riguardo ai vini, quindi potete stare tranquilli che non vi annoierete. Abbiamo provato il menù del ristorante che è basato su un’ottima selezione delle materie prime (da citare il memorabile tonno, il buon foie gras e così via), ma che lo chef tende a sovrastare con troppe salse e intingoli ridondanti. Con un pò di attenzione e maggior leggerezza avremmo un risultato molto interessante perchè il posto merita, l’accoglienza pure e il rapporto prezzo qualità è decisamente buono.
Andrea Alfieri, chef di indubbia professionalità, è appena arrivato e sarà quindi interessante vedere l’evoluzione di questo locale che comunque già ha incontrato il favore del pubblico. I motivi sono vari: le differenti formule che riescono ad andare incontro a tante esigenze (pranzo veloce, chi ama la carne cruda, chi le bistecche ecc..), la qualità della materia prima (garantita dalla famiglia Motta, grandi e storici macellai di Inzago), il servizio veloce affidato all’occhio esperto di Oscar Mazzoleni. Finora le soddisfazioni migliori arrivavano dalle cose più semplici, il prosciutto, la tartare, la carne alla griglia ecc.. mentre qualche preparazione più elaborata (in genere sul quinto quarto) ci sembrava più involuta e pesante. Anche questo nostro passaggio grosso modo mantiene le aspettative, ma il trovare Andrea in cucina (da poche ore, quindi ingiudicabile) pensiamo porterà un deciso miglioramento come ad esempio il buon risotto con lingua lascia ben sperare.
Sembra sempre tranquillo e serafico, Enrico Bartolini come se fosse al Devero da sempre e invece è appena arrivato.