Primo per la somma dei voti delle tre giurie (in particolare primo per la giuria tecnica e secondo per la giuria critica) il panettone di Salvatore De Riso vince il concorso internazionale organizzato dall’Accademia Maestri del Lievito Madre ad HOST. Eravamo nella giuria dei critici e dobbiamo dire che il livello medio è stato molto alto, superiore di grna lunga a quello delle passate edizioni, dove c’erano molti “alti e bassi”. Quest’anno si è arrivati alla finale dopo aver superato alcune selezioni e questo appunto ha giovato alla qualità della gara. Complimenti all’Accademia e a Micaela Scapin per l’organizzazione, complimenti a Salvatore De Riso che vede premiata la sua lunga e spettacolare crescita professionale. In giuria anche due persone a me care: Davide Oldani, chef sempre attneto alle tante facce del mondo della ristorazione che non esita a metterci la faccia, e Paco Torreblanca, un signore in tutti i sensi in questo settore. Il giorno prima abbiamo presnetato due dibattiti, il primo sulle nuove farine dedicate ai lievitati prodotte da Agugiaro&Figna, il secondo su “Diversamente Panettone” con interessanti interventi di alcuni esperti. E poi tanti gli assaggi e gli incontri ad Host. Uno per tutti: gli ottimi friarielli prodotti da Andrea Tortora.
Paco Torreblanca
Il primo dolce non si scorda mai….e non vi dimenticherete di certo questo piccolo gioiello: The First Dolce, il boutique hotel che non ha al suo interno un ristorante, bensì una pasticceria! E sarà questo albergo la location della seconda edizione di Emergente Pastry (in via del Corso 63 a Roma). In gara: Ilaria Caneva del Ristorante Cracco a Milano, Dalila Salonia de Il Pagliaccio a Roma, Enrico Venturini di Oro Restaurant dell’Hotel Cipriani di Venezia, Gianluca Bruno del ristorante Buatta Cucina Popolana a Palermo, Federico Caldara de Il Boscareto Resort & Spa a Serralunga D’Alba (CN), Tommaso Foglia del San Barbato Resort Spa & Golf a Lavello (PZ), Silvia Lagana del ristorante Aroma at Palazzo Manfredi (RM), Veronica Di Curzio del ristorante Casa Coppelle a Roma. A coordinare la giuria tre eccelsi professionisti: Paco Torreblanca, uno dei pasticceri più famosi del mondo, Fabrizio Fiorani miglior Pastry Chef per il 50 best d’Asia, Giancarlo Perbellini il noto chef due stelle michelin che ha sempre avuto nel cuore e nel DNA la pasticceria. Cosa dovranno fare? un dessert al piatto e tre finger dolci/salati. Quando? martedì 10 marzo, coronavirus permettendo. Per info: [email protected]
Il panettone più buono del mondo lo fanno ad Ischia e quello più buono per la critica lo fanno a Pompei. Il curioso verdetto fa sensazione, anche perché a convalidarlo sono due giurie, una di grandi pasticcieri e chef, perlopiù lombardi o dei dintorni, la seconda di critici esperti (e noi che eravamo lì ad assaggiare abbiamo potuto vedere che i pareri alla fine sono stati molto simile). C’erano anche alcuni panettoni venuti da lontano, perfino dal Giappone per dare a questo evento un orizzonte internazionale. L’evento ha l’ambizione di mettere un po’ di ordine tra le tante iniziative (a volte un po’ estemporanee) che affollano il settore. Ci sembra che ci siano i presupposti, qualcosa bisognerà migliorare nell’organizzazione, ma la voglia di fare bene c’è e già si vede.