La gioia di Roberto Allocca, l’occhio vigile di Antonello Colonna, la folla (enorme e ce ne scusiamo per il disagio con i tanti intervenuti) alla presentazione delle guide Touring, le immagini spettacolari dei territori di montagna, il violino di capra di Madesimo e lo speck lungo un metro e mezzo della Val di Fiemme, l’unione dei cuochi di Cortina d’Ampezzo e la professionalità di quelli del Campiglio, i sapori delle colline Teramane e le bollicine del Trentodoc che hanno scandito i momenti salienti dell’ evento.
Paestum
Primo giorno delle Strade della Mozzarella a Paestum: pochi (ma poi aumenteranno il sabato e la domenica), ma buoni! Eccoci infatti assieme a Gualtiero Marchesi, Giancarlo Maffi, Luciano Pignataro, Enzo Vizzari. Tutti a festeggiare uno dei prodotti più buoni del mondo: la mozzarella di bufala, specie con questa vista straordinaria sui templi. Grande lo sforzo organizzativo del Comune di Paestum e di Barbara Guerra e Albert Sapere che hanno offerto un programma veramente denso di contenuti e di personaggi di spicco.
Eccoci a Paestum ultima tappa del nostro viaggio. Metedivine si presenta nella bellissima location del Savoy Beach Hotel.
Uno dei più belli alberghi del mondo (per molti il più bello in assoluto) ci accoglie e ci riscalda. fuori comincia a nevicare.
Cioccolatini preparati al momento ed altre squisitezze preparate da Elio Sironi, chef dell’ Hotel Bulgari a Milano, hanno allietato la presentazione della guida Metedivine. Sono venuti in tanti, segno che Metedivine incuriosisce davvero!
A completare l’ elenco dei finalisti manca il vincitore dell’ area Marche Abruzzo.
Cucinarte-Cooking for Wine, parte la gara. Il via con le bollicine dei Fratelli Berlucchi e si inzia con i giovani talenti dell’ area Sardegna Lazio. Per la Sardegna Stefano Deidda di Cagliari, per il Lazio tre cuochi di Roma, Sara Longo dell’ Enoteca Trimani, Marco Martini sous chef all’ Open Colonna e Francesco Lucidi di Alchimilla.