Una lunga carriera portata avanti con modestia e professionalità, ed il risultato c’è nei numeri e nella stima crescente per questa Trattoria che ormai viene considerata sosta meritevole nella zona in modo unanime. I motivi ci sono tutti, è centrale ma appena discosta in una tranquilla piazzetta, ha una saletta semplice ed elegante, ma anche un bel dehor sotto al pergolato, l’ambiente è familiare con una buona carta dei vini e ogni giorno Filippo propone il suo menù schietto e verace. E quando ci siamo andati ecco tanti amici, da Livio che è vicino a Spello, a chi veniva da Ferrara! il menù servitoci molto corretto con in evidenza i die primi, non a caso le origini sono emiliane.
Paola Alberti
Ristoranti che propongono cucina napoletana ce ne sono sempre in numero sempre maggiore, non solo in Campania. Questa “La Locanda”, è a Terni, a Colle dell’Oro, dove (con altra gestione) troverete anche delle confortevoli camere. L’azienda Briziarelli ha presentato qui i suoi vini umbri (sagrantino, sangiovese ecc..) con questo abbinamento un pò inusuale per l’Umbria, non quindi con selvaggina o bistecca, quanto invece con genovese (vedi sopra i paccheri) e baccalà.
Si rinnova la Bastiglia di Spello. Nuova cucina a vista, spazi più eleganti e luminosi dentro, meno coperti. E accanto al piccola Osteriglia (menù più semplice e veloce) cresce per ambientazione e proposta.
Con questa Sachertorte di Luca Montersino si è aperto l’ evento sull’ Olio all’ Enoteca Italiana di Siena. Otto chef per raccontare l’ olio in cucina attraverso tecniche e temperature differenti da sottozero al punto di fumo.