La Cucina Italiana nel Mondo come patrimonio universale dell’Umanità. Se ne parla da tempo con Rosario Scarpato e ora è arrivato il momento importante: quello di lanciarla. A sostenerne la fattibilità è la dssa Poggi che lavora proprio su questi temi all’Unesco e che fa un preciso intervento in favore di questa candidatura. Poi man mano ecco le adesioni delle più importanti associazioni: FIC; le Soste, Eurotoques, Alma, Chic, JRE. Pensiamo che questa iniziativa possa essere un grande contributo morale e pratico alle migliaia di cuochi, pizzaiol, camerieri, pasticcieri, operatori che lavorano all’estero in nome dell’Italia. Un domani forse si sentiranno un tantino più gratificati e coesi nel loro lavoro e ne avremo tutti da guadagnare.
Paolo Ciapparelli
14 anni di Capolavori a Tavola non sono pochi, sia per la continuità, che per il crescente successo. Borgo a Corsignano diventa ogni anno più piacevole e vivibile, ma non è facile portare in fondo al Casentino oltre 300 persone. Merito è di Simone Fracassi, grande macellaio, ma anche personaggio a tutto tondo, vero mattatore della serata. Ancora una volta ha riunito ottimi prodotti, vini eccellenti, ma soprattutto gente motivata. E c’è stata anche la ciliegina sulla torta, la raccolta dei fondi per un’Istituzione benemerita come l’ospedale dei bambini Meyer di Firenze.
Da Venezia a Rimini per partecipare all’iniziativa de La Madia, la storica rivista di Elsa Mazzolini. Sulle colline di Rimini, al Parco de La Fonte Galvanina, storica sede di Bandiera Gialla per anni chiusa al pubblico, ecco nuovamente la musica i colori e i sapori del Festival della Cucina Italiana.
La Brace a Forcola in Valtellina
Questo spettacolare camino con doppio “sasso” è per noi il simbolo di questo albergo/villaggio accogliente aperto a tutti e a qualsiasi ora. Parcheggiamo dietro a sei torpedoni di turisti in transito e siamo tranquilli. Conosciamo bene Gino Cattaneo, creatore e titolare di questa “Brace”, ha spazi organizzazione e idee per accogliere nei giusti modi anche orde di barbari assieme a singoli clienti.
Salone del Gusto 2012: un pò come il Vinitaly, sempre più criticato, ma sempre più seguito dal grande pubblico e dagli operatori. Un gran casino, un gran mercato, ma ci si ritrovano poi tutti. E’ tempo di crisi, calano i consumi, ma qui tutti hanno venduto e in misura maggiore dello scorso anno, un segnale che in Italia si può stringere la cinghia ma non si rinuncia ormai alal qualità della tavola.
Borgo a Corsignano nel Casentino, dopo Vico la festa continua, in un altro ambiente bellissimo, più verde e rilassante. Simone Fracassi fa ormai le cose in grande, profonde in questo evento tutta la sua energia e simpatia, ed è tanta roba. Siamo alla decima edizione, in dieci anni la cerchia degli amici si è allargata di molto, ma resta intatto al momento la fresca spontaneità che ha sempre animato questo evento. Auguri e complimenti Simone per i primi dieci anni!
Un locale eclettico, che strizza l’ occhio ai giovani, con una cucina leggermente innovativa che abbraccia anche il pesce di mare, ma accanto sono sempre presente alcuni piatti della tradizione.