Grazie all’attività della Camera di Commercio Italo Tedesca di Monaco negli ultimi anni abbiamo seguito con grande interesse la Baviera con nella sua azione di valorizzazione del patrimonio agroalimentare scoprendo una regione ricca, bella, e in tante cose molto vicina all’Italia non solo geograficamente. Abbiamo due volte portato chef italiani alla scoperta dei loro prodotti. Questa volta vengono loro a Roma, all’Hotel Flora e, dopo una conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa da parte del Ministro in persona, Helmut Brunner, ecco un apertivo sulla terrazza, un piacevole BtoB con operatori italiani invitati, ammirati sia del panorama (nonostante il tempo inclemente) che dei vari prodotti presentati. E’ seguita una bella cena che abbiamo coordinato: 4 chef italiani in collaborazione con Stephan Fuss, giovane e valente chef bavarese (un ristorante di famiglia a una trentina di chilometri da Monaco). I 4 chef non erano casuali, tutti abbastanza giovani, tutti amici tra di loro, tutti molto capaci: Marco Claroni dell’Osteria dell’Orologio di Fiumicino, Roberto Campitelli dell’Osteria Monteverde di Roma, Davide Del Duca dell’Osteria Fernada di Roma, Riccardo Loreni di Cuoco e Camicia di Roma. Non a caso tutti locali dove si mangia bene, a prezzi competitivi per un menù d’autore non banale che con giusta misura, chi più chi meno, rielabora la tradizione romana, E si sono confermati affiatati e capaci in questa cena non banale, in doppia trasferta sia di luogo che di ingredienti. Una cena che ha sottolineati l’amicizia tra le due regioni, la grande qualità (pensiamo in particolare al filetto di carne, al salmerino, alla senpae) dei prodotti bavaresi, e anche la grande creatività e flessibilità di questa nuova generazione di cuochi romani che si sa far valere anche in situazioni non facili. In abbinamento vini della Franconia e naturlmente birree della Baviera con tanta musica allegra intorno. Morale alla fine i più sono rimasti ancora a chiacchierare e a brindare, un buon segno!
Raffaele De Mase
Osteria 140 Oyster Club a Roma
Tra il Pagliaccio e il Supplizio fa capolino quest’Osteria 140, all’inizio un pò angusta, ma provvista sul retro di un piccolo dehor. Ambiente semplice, ma spicca subito a prima vista il bel banco di ostriche con un’offerta notevole per gli standard della Capitale, completata dal caviale Calvisius, ed il tutto servito con ricarichi onesti. C’è anche una volenterosa cucina di pesce, opera del nuovo chef Raffaele De Masi, un napoletano già con qualche esperienza sulle spalle, che propone piatti di cucina di mare principalmente referenti alla Sardegna, patria del titolare Daniele Mannis e appunto alla Campania. Tra i vari piatti, meglio i primi degli antipasti un pò banali. Ai vini Giancarlo Mura presenta etichette interessanti da una carta di vini non banale fotocopia di tante altre.