Mai stati a Gusto in scena prima d’ora, ma visto che eravamo a Venezia un salto era d’obbligo. La location è superba, le varie sale bellissime in particolare il salone superiore, monumentale. Non molti i produttori di food, più numerosi quelli del vino, mentre sul palco della cucina si sono alternati Herbert Hintner, Alessandro Gilmozzi (mentre eravamo lì) per chiudere con Paolo Teverini la giornata. Marcello Coronini ha avuto l’intuizione prima di altri di battere la strada delle intolleranze e delle dietologie particolari con la sua Cucina dei Senza sulla quale ha scritto anche un libro. E qui sul palco si sono presentate alcune ricette ispirate a questo tema.
Raffaele Pagano
Solo due ore, ma a dir poco intense quelle passate ieri a Identità Golose. Sul palco Heinz Beck con passione e foga metteva l’accento sul cibo come fonte di salute e benessere, e intorno tutti praticamente cucinavano, chi nelle sale a latere, chi negli stand. E tanti gli incontri, con chef e colleghi che magari vediamo spesso, ma che si rivedono con piacere, e altri che invece vengono da lontano, come Giorgio Nava. E oggi sarà una giornata ancora più ricca.
Tanti anni fa ci abbiamo passato intere giornate per realizzare “Stravaganza Mediterranea” ed è sempre un piacere ritornare a salutare i vecchi amici. Peccato che il Quisi sia chiuso, ma dalla terrazza del Rendez Vous si vede passare il mondo, qualche assaggio, un buon brindisi e una lode ai potenti tubettoni “lardiati”.
Capri un tempo era coperta di vigne, anche perchè il vino dava sostentamento agli abitanti. Oggi sono poche, alcune a Marina Grande, ma quasi a livello mare, le più interessanti sparse sui declivi di Anacapri e quella storicamente più importante è nei giardini di Villa San Michele. Qui abita il Console svedese che ha comunque interesse a valorizzare questo lembo bellissimo di terra che racchiude il gioiello della villa di Axel Munthe. Raffaele Pagano, ben noto per i vini di Joaquin, nessuno è banale e tutti “particolari”, è per carattere e indole predestinato alle missioni se non impossibili, almeno complicate. Come quella di seguire questi filari sparsi, raccogliere l’uva alla sera, imbarcarla al primo aliscafo del mattino sotto ghiaccio e portarla ad Avellino per ottenere poche ma preziose bottiglie. L’ultima sua creazione è dedicata per l’appunto ad Axel Munthe.
Serata dei giovani chef al Bikini. Giovani? qui nessuno ti controlla il passaporto e la flessibilità è la parola d’ordine accanto all’allegria, quindi diciamo che erano tutti giovani per voglia di fare e partecipare. E anche tra gli ipermaturi c’era voglia di allegria e di godersi la serata graziata dalla pioggia che è comparsa solo a metà giornata, proprio quando ci doveva essere la gita in barca poi annullata per il terremoto. Come dire che Gennaro non solo è bravo, ma anche fortunato: le azzecca tutte. (continua)
Dai templi greci, abituale sede delle precedenti edizioni, a Capodifiume, una location altrettanto straordinaria tra campi, fiumi e piccole cascate. Barbara Guerra e Albert Sapere, organizzatori degli incontri de Le Strade della Mozzarella, quest’anno anche in accordo con il Consorzio della mozzarella di bufala campana, ci fanno sempre di più amare Paestum e ovviamente il prodotto principe del luogo: la mozzarella di bufala. Quest’anno un programma fitto di incontri di alto livello, e accanto alla bufala anche un piccolo nucleo di produttori del Cilento e non solo.
E’ ormai una consuetudine graditissima: i Summer Dinner dell’Hotel Regina Isabella di Ischia ospitano i tre finalisti di Emergente Sud nello scenario incomparabile dell’Indaco, il ristorante gourmet dell’ albergo.
Come ogni anno, a fine novembre, l’ Anteprima di Vitigno Italia vuole rappresentare il lancio dell’ evento che nel 2011 si svolgerà dal 22 al 24 maggio a Castel dell’ Ovo.
Causa maltempo siamo all’ interno, rimandando a domani l’ utilizzazione della bella terrazza del Circolo. Primo giorno, dedicato alla formazione, all’ architettura della tavola, al management alberghiero (Università di Glion), ai Wine Hotels.