Grande festa della pizza al padiglione di Love.it con tanti pizzaioli accorsi nello spazio normalmente gestito da Giorgio Sabbatini, campione del mondo. Cinque pizze per cinque continenti hanno dato stimolo alla fantasia degli chef che hanno realizzato cinque pizze divertenti, pienee di colori e di sapori. Una bella festa grazie all’iniziativa di Agugiaro&Figna che ha ideato e realizzato l’evento. Finale con le buone birre artigianali presenti in questo spazio pieno di prodotti interessanti, oltre ovviamente alle farine, che è stato un piacere scoprire.
Riccardo Agugiaro
Gran finale con la parte più attesa dell’evento: i 10 pizzaioli convenuti da ben tre continenti. Un finale denso e movimentato dalla pioggia che improvvisamente ha fatto la sua comparsa, ma i pizzaioli hanno dimostrato che non si arrendono alle intemperie e sono riusciti comunque a portare a termine le loro pizze. Il tutto ha dato un pò di suspense non prevista, ed ha ulteriormente contribuito a rendere più piacevole e completo il ricordo di questa bella serata.
Si chiude così un omaggio importante e dovuto alla nostra ricetta più famosa. La Confagricoltura è riuscita nell’intento di focalizzare l’attenzione sull’intera filiera, dalla terra che produce gli ingredienti di base, alla capacità dei pizzaioli nel realizzare i loro elaborati. C’è stata grande attenzione da parte di tutti, protagonisti ed invitati e traspira la voglia di continuare la valorizzazione di questo “capolavoro universale”.
E a Cooking for Art c’era anche una piccolissima “food zone”, così chiamiamo il punto dove chef famosi preparano le ricette nei nostri eventi. Qui si sono alternati La Locanda di Bu con Jenny e gli aiutanti di Antonio Pisaniello, seguiti poi da Salvatore Bianco del Comandante, il risttorante del Romeo. Altri momenti importanti, la presentazione di due libri, il primo di Enzo Coccia, dedicato ad approfondire tecnicamente e scientificamente i “perchè” di una buona pizza, libro fatto in collaborazione con l’Università di Napoli. E poi Top Charme di Teresa Cremona per il Touring Club dove si presenta una selezione di 100 indirizzi di ospitalità di charme, dove si troverà un’accoglienza che offre anche un qualcosa in più, cioè una storia da raccontare.
In 6 si sono presentati alle finali di lunedì dopo due giorni di qualificazioni: per il Sud Alessandro Izzo del ristorante Palazzo Petrucci; Fabio Cozzolino della pizzeria 50 Kalo; Roberto Miele della Taverna del Re. Per il Centro: Pier Daniele Seu della pizzeria Gazometro 38, Elio Santosuosso della Pizzeria Gatta Mangiona, Andrea Coppari della Pizzeria Mezzo metro pizza a Jesi. La finale ha poi decretato il successo di: Pier Daniele Seu e Elio Santosuosso per il Centro a pari merito e Fabio Cozzolino per il Sud. Li rivedremo a Roma. Impressionante il parterre della giuria: Renato Bosco, Giancarlo Casa, Stefano Callegari, Guglielmo Vuolo, Franco Pepe, Ciro Salvo, Enzo Coccia, Gianfranco Iervolino, (per non parlare di un certo Gianfranco Vissani che ha fatto capolino), ha condotto la finale Gino Sorbillo!
Rispetto allo scorso anno c’è stato un forte incremento nel numero degli espositori con presenze un pò da tutta Italia e questa cosa ha sicuramente arricchito la manifestazione, e ha aumentato l’interesse del pubblico che si è fermato lungamente ad assaggiare e ad approndire la provenienza delle tante “chicche” presenti. Qui qualche immagine in una sintesi largamente non esaustiva.
4 di Roma e uno del Lazio, in 5 si contendono l’ultimo posto in finale. Ma la gara si rivella più combattuta del previsto con un piccolo scarto e allora la giuria decide di mandare due chef in finale: Mattia Lattanzio del Pipero e Marco Mattana di Epiro. Ambedue hanno presentato 4 interessanti ricette, vedremo domani!
Serata di premiazioni del Campionato del Mondo della Pizza alle Fiere di Parma, ed è un bel colpo d’occhio vedere 1500 persone seguire le varie premiazioni. Numerose le categorie, ricordiamo il vincitore di quella più importante, la pizza classica, che è Angelo Cossu della pizzaeria El Tempio di Cogoleto (Genova). E anche noi ora pensiamo alla pizza, quella dei pizzaioli emergenti con la gara del Centrosud che partiraà domani al Circolo Canottieri di Napoli.
La pizza protagonista al Salone del Gusto con Terre Moretti e Oliviero Toscani, ma il nostro plauso va anche al Consorzio del Parmigiano Reggiano, che con larghe vedute premia anche chi oltralpe si impegna nella qualità. Un bel momento quello della degustazione abbinata tra Parmigiano Reggiano e Gruyere, la qualità non ha confini! Altro bel momento da Beppino Occelli, maestro di formaggi e grande affinatore e infine concludiamo la serata nel modo migliore: allo stand del sigaro toscano con una coppa di champagne (forse erano anche più di una, meno male!!!)
Emergente Sud, il gran finale
Rivediamo i bei momenti della premiazione che hanno chiuso Emergente Sud 2014. Ringraziamo ancora il Circolo Canottieri che ci ha ospitato con le sue belle terrazze e tutti gli espositori che hanno consentito la realizzazione di questo evento. Grazie infine a tutti i concorrenti, tanti tra pizza e cucina, e a i tanti professionisti che sono intervenuti e che hanno contribuito alla riuscita. penso che per molti presenti sarà bello rivedere questi momenti.
Ed ecco la finale, ormai conosciamo il vincitore, Cristoforo Trapani, ma ricorderemo la tecnica di Luigi Salomone che ha presentato forse il piatto migliore (gli spaghettini freddi con broccoli), la semplicità convincente e sana di Joseph Micieli al quale auguriamo il successo che merita con il suo nuovo ristorante (la Sciabica), la misura e professionalità di Gianfranco Bruno, forse il più maturo dei 4. Ma lode a Cristoforo per la sua passione, entusiasmo che alla fine ha contagiato un pò tutti.