Il Finger’s (a Roma, Milano e Porto Cervo) è una serie di locali di indubbio successo. La formula piace, l’ambiente rassicurante ed elegante, il servizio preciso (un plauso al giovane Andrea Pirandello che ci ha servito al tavolo), la cucina giapponese viene coniugata in modo originale con contaminazioni non solo mediterranee ma anche sudamericane. Cerca di piacere quindi un pò a tutti e ci riesce pure. Dobbiamo ammettere che la materia prima è eccellente, la presentazione semplice ma d’effetto grazie alla moltiplicazione dei finger’s di base. Forse è un pò ripetitiva la formula, le ricette un pò ruffiane, ma il risultato è funzionale. Il piatto migliore? l’elegante e buona tartare di pesce, ennesima ma azzeccata variante di una ricetta ormai fin troppo diffusa.