Ed ha avuto un buon successo l’idea di far improvvisare gli chef che volevano esibirsi. D’altronde avevano a disposizione una serie di prodotti di altissimo livello, completati da un banco frutta e verdure allestito per l’occasione. E ci siamo così divertiti fino al brindisi finale. In conclusione un ottimo inizio per un evento che voleva essere limitato, esclusivo, di qualità. E pensiamo che sia andato bene oltre le previsioni.
Stefano Giansanti
Siamo alla terza edizione della giornata degli chef laziali ospitati nella prestigiosa sala Promototeca del Campidoglio. Primo organizzatore è Alessandro Circiello infaticabile nel richiamare autorità ed esperti e alla fine oltre 30 relatori provenienti dai vari settori della politica, impresa, didattica, sicurezza, nutrizione e comunicazione si sono avvicendati sul palco moderati dal sottoscritto. Un lungo convegno con l’Expò come tema che ha visto il confronto di tante posizioni diverse, ma anche fatto capire come vivo e attuale sia il dibattito di questi temi.
Accanto allo stabilimento del ParmaCotto, sulla strada delle colline interne, ecco questo modesto (all’apparenza) caseificio che invece nasconde una bella realtà. Tutta la filiera è sotto controllo, dalle vacche al latte e al formaggio, non si acquista latte da fuori e i risultati si vedono in un ottimo parmigiano di 24 mesi che affianca le altre piccole produzioni. Da seguire!