All’interno della valle Argentina c’è Badalucco, un piccolo paese che è un gioiello, dove c’è anche uno dei frantoi più noti della Liguria, quello di Franco Roi. Non solo produttore di un grande olio, ma la sua attività poliedrica è ormai anche una vetrina per tanti prodotti liguri artigianali di nicchia che porta in giro per il mondo grazie anche alla forte collaborazione con Eataly e al nuovo punto vendita con frantoio didattico e ristorante di specialità liguri da poco aperto al Fico di Bologna. Ma anche se va in giro per il mondo Franco Roi ha il cuore a Badalucco, dove tra l’altro ha aperto L’Adagio, un delizioso piccolo relais di grande charme con la spa. E quando passiamo da queste parti è un piacere venirlo a salutare, annusare l’aria che sa ancora di olive appena frante, portare a casa un paio di bottiglie di “oro verde” direttamente dalle mani di Franco è un piacere…che non ha prezzo!
Taggia
Un nuovo frantoio nella Liguria di Ponente?
In realtà è nuova solo l’etichetta, ma la famiglia Guasco è ben nota da decenni per produrre un grande olio extravergine, soprattutto grazie agli ulivi di cultivar taggiasca di proprietà, nel frantoio di Torre Paponi, frazione di Pietrabruna, ma ci sono al momento anche due punti vendita di proprietà, uno (nelle foto) nel borgo marinaro di Santo Stefano al Mare, l’altro é a Sanremo. Ora ripartono con una nuova etichetta, Frantoio Ulivi di Liguria, con una grande esperienza e intatta passione: auguri!
MEDITAGGIASCA:
una grande oliva non solo per un grande olio
Taggia – Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2014 ore 11 – 18
L’edizione 2014 di “Meditaggiasca” è stata un successo di pubblico, ma soprattutto un passo importante unione di intenti tra produttori locali, associazioni di categoria e pubblica amministrazione. In questi giorni si è dibattuto sull’effettiva utilità di presentare e in futuro sviluppare progetti sulla Valle Argentina, cercando unione tra tutte le parti in causa. L’oliva di Taggia, prodotto di assoluta eccellenza nel panorama italiano e non solo, è il legante naturale e ottimale di questa strategia che ha visto quest’anno l’evento Meditaggiasca integrarsi nell’evento Expò Valle Argentina come cuore di una manifestazione che vuole abbracciare tutto il territorio.
Protagonista della manifestazione “Meditaggiasca 2014” è l’oliva taggiasca, resa preziosa dai contributi live degli chef Althea Lattuada de “Santi Poeti e Navigatori”, Matteo Badaracco di “Al Giardino degli Indoratori” di Genova, Davide Zunino del “Restaurant de Paris”, Giorgio Servetto de “La Locanda dell’Asino” di Alassio, Delio Viale di “Da Delio” di Apricale (IM), Igor Macchia de “La Credenza” di Torino, Andrea Sarri Presidente Italia dei Jeunes restaurateurs d’Europe, Ugo Alciati grande chef e responsabile della ristorazione della Tenuta di Fontanafredda, Antonio Ietto della “Locanda Miramonti” di Frabosa Soprana (CN), Massimo Viglietti dell’”Enoteca al Parlamento” e de “Il Palma”, Davide Cannavino de “La Voglia Matta” di Genova e Giacomo Ruffoni de “La Conchiglia” di Arma di Taggia.
Le giornate sono state coordinate e commentate da Luigi Cremona che, con il consueto ritmo, ha alternato momenti culinari didattici alla presentazione degli artigiani e dei piccoli produttori di qualità presenti: gli oli di Boeri Giuseppe, Boeri Franco, Garino Vincenzo, Orengo Giovanna, Vane Fabrizio, Armato Cristina, Lupi Angelo, Santamaria Massimo, Parodi Sonia, Fagnani Monica. I vini di Mammoliti Michele, Lombardi Alice. I formaggi di Pucci Fiorenzo e di Iaria Nino. Inoltre: Novella Andrea, Genduso Gabriele, Sabatini Valentino, Due Merli SAS, Associazione L’Oro di Taggia, l’Organizzazione Assaggiatori Olio ed il consorzio Valle Argentina.
Ci sono stati alcuni importanti eventi collaterali: la premiazione dei migliori produttori di olive taggiasche a cura dell’Associazione Oro di Taggia, la premiazione di Mauro Olivieri, food designer per il suo contributo alla crescita dell’immagine della Valle e uno straordinario concerto eseguito nella cappella del Convento dei Domenicani, sede ormai stabile dell’evento.
Con orgoglio e soddisfazione Vincenzo Genduso, Sindaco di Taggia, e Ivan Lombardi Assessore, hanno lanciato in chiusura dell’evento la prossima edizione, che si preannuncia più intensa e spettacolare e che si svolgerà sempre nella stessa sede il 9 e 10 maggio 2015.
Al termine della prima divertente giornata di Meditaggiasca 2014, il Convento di San Domenico, già location di cooking show e degli stand di molte aziende produttrici della Valle Argentina, si è dipinto di una luce nuova. Anzi di una musica nuova. La musica offerta dall’Openorchestra diretta da Marco Reghezza ci ha regalato momenti davvero indimenticabili, comlici questa struttura davvero maestosa.
Cibate le orecchie siamo scesi ad Arma di Taggia a trovare Ivan Lombardi all’interno del suo ristorante Playa Manola. Splendido il suo Totano Ripieno su Crema di Patate e Tagliata di Asparagi di Albenga. Appassionanti i suoi Tagliolini al Baccalà con Filetti di Pomodoro e Baccalà. L’aria di mare ha reso ancora più avvincenti le creazioni dello chef Lombardi. E in questa tiepida serata di maggio si torna a letto con le orecchie e le papille gustative sazie di primizie liguri.
MediTaggiasca 2014
MEDITAGGIASCA:
una grande oliva non solo per un grande olio
Taggia – Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2014 ore 11 – 18
Taggia: comune antico e di nobile storia. Monumenti e strutture architettoniche rinascimentali e barocche, palazzi storici, alta gastronomia e prodotti tipici. Regina indiscussa della tradizione di Taggia è l’oliva taggiasca, una varietà dalle caratteristiche uniche, elemento primario per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore.
Nei giorni dell’evento abbiamo coinvolto alcuni famosi chef come Althea Lattuada de “Santi Poeti e Navigatori”, Matteo Badaracco di “Al Giardino degli Indoratori” di Genova, Diego Rigotti di “Maso Franch” e attualmente rappresentante italiano al concorso internazionale “Bocuse d’Or”, Giorgio Servetto de “La Locanda dell’Asino” di Savona, Delio Viale di “Da Delio” di Apricale (IM), Igor Macchia de “La Credenza” di Torino, Andrea Sarri Presidente Italia dei Jeunes restaurateurs d’Europe, Ugo Alciati, Antonio Ietto della “Locanda Miramonti” di Frabosa Soprana (CN), Massimo Viglietti dell’”Enoteca al Parlamento” e de “Il Palma”, Davide Cannavino de “La Voglia Matta” di Genova e Giacomo Ruffoni de “La Conchiglia” di Arma di Taggia. Loro ed altri chef prepareranno delle ricette dedicate alla taggiasca e a tutti i prodotti che vengono realizzati partendo dall’oliva ligure.
Le giornate saranno coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico che, con Witaly, è tra gli organizzatori della manifestazione promossa dal Comune di Taggia.
Saranno cooking show spettacolari, resi unici anche dalla location: il Refettorio del bellissimo Convento di San Domenico a Taggia, capolavoro del XVI secolo, forse la più grande pinacoteca di scuola ligure e nizzarda con al suo interno ben 12 altari, recentemente restaurato e riportato all’antico splendore.
Il Chiostro medievale ospiterà una esposizione di una rigorosa selezione di produttori di olive taggiasche, del loro olio extravergine, e di altre piccole realtà dell’agroalimentare del territorio della Liguria di Ponente, luogo di tradizioni secolari. Un modo per far entrare in contatto il pubblico interessato alle realtà agroalimentari di questo territorio, con chi realizza i prodotti tenendo fede all’antica tradizione della raccolta e della lavorazione delle olive taggiasche. Inoltre saranno presenti le tipicità e le maestrie degli artigiani dei Comuni della Valle Argentina, arriére pays di Taggia.
Orario Cooking Show: 12-18
Indirizzo: Piazza S. Cristoforo,7 – 18018, Taggia (IM)
Telefono:0184.47.62.22/342.86.29.707
Ingresso: gratuito
Taggia – Sabato 10 e Domenica 11 Maggio 2014 ore 11 – 18
Taggia: comune antico e di nobile storia. Il Santuario della Madonna Miracolosa con le sue 14 cappelle laterali, altre chiese ed oratori risalenti soprattutto al periodo rinascimentale, ed ancora i Palazzi Curlo, Anfossi, Asdente, Vivaldi, rendono la visita del centro storico indimenticabile e fanno di questo importante borgo una meta turistica di importanza nazionale.
Ma Taggia è famosa anche per la gastronomia e per i suoi prodotti tipici: su tutti per l’oliva taggiasca, una varietà dalle caratteristiche uniche, elemento primario per la produzione di olio extravergine di oliva di qualità superiore.
Per dimostrare le straordinarie qualità gustative e salutari dell’oliva taggiasca abbiamo chiamato alcuni famosi chef come Matteo Badaracco di “Al Giardino degli Indoratori” di Genova, Massimiliano Torterolo de “La Locanda dell’Angelo” di Millesimo (SV), Giorgio Servetto de “La Locanda dell’Asino” di Savona, Paolo Gatta di “Pascià” di Invorio (NO), Andrea Sarri Presidente Italia dei Jeunes restaurateurs d’Europe, Enrico Panero del circuito ristorativo di “Eataly”, Ugo Alciati, Antonio Ietto della “Locanda Miramonti” di Frabosa Soprana (CN), Davide Cannavino de “La Voglia Matta” di Genova e Giacomo Ruffoni de “La Conchiglia” di Arma di Taggia. Loro ed altri chef prepareranno delle ricette dedicate alla taggiasca e a tutti i prodotti che vengono realizzati partendo dall’oliva ligure.
Le giornate saranno coordinate e commentate da Luigi Cremona, noto giornalista enogastronomico che, con Witaly, è tra gli organizzatori della manifestazione.
Saranno cooking show spettacolari, resi unici anche dalla location: il Refettorio del bellissimo Convento di San Domenico a Taggia, un capolavoro del 1500, forse la più grande pinacoteca di scuola ligure e nizzarda con al suo interno ben 12 altari, recentemente restaurato e riportato all’antico splendore.
Il Chiostro medievale ospiterà una esposizione di una rigorosa selezione di produttori di olive taggiasche, del loro olio extravergine, e di altre piccole realtà dell’agroalimentare del territorio della Liguria di Ponente, luogo di tradizioni secolari. Un modo per far entrare in contatto il pubblico interessato alle realtà agroalimentari di questo territorio, con chi realizza i prodotti tenendo fede all’antica tradizione della raccolta e della lavorazione delle olive taggiasche. Inoltre saranno presenti alcuni Comuni della Valle Argentina, arriére pays di Taggia, che rappresenteranno le zone geografiche più interessanti del Ponente Ligure: qui presenteranno le loro tipicità e le maestrie dei propri artigiani, i loro piatti tradizionali e le loro caratteristiche peculiari.
Orario Cooking Show: 12-18
Indirizzo: Piazza S. Cristoforo,7 – 18018, Taggia (IM)
Telefono:0184.47.62.22/342.86.29.707
Ingresso: gratuito
Un’avvincente sfida in cui il sindaco di Taggia, Vincenzo Genduso e il primo cittadino di Seborga, Enrico Ilariuzzi, hanno lottato fino all’ultima goccia di olio per aggiudicarsi i diritti sulla celeberrima oliva: la taggiasca.
I seborghini sostengono che i primi alberi della famosa oliva vennero portati nel proprio comune attorno al 954 d.C. dai monaci provenienti dalle isole Lerins, arcipelago di fronte a Cannes.
Gli abitanti di Taggia invece rivendicano il diritto di prelazione sull’oliva poiché secondo loro furono i monaci benedettini a impiantare i primi oliveti alla fine del settimo secolo dopo Cristo, per risollevare l’economia del paese vittima di scorribande saracene e longobarde, duecento anni prima di quanto affermano i seborghini. E il fatto che l’oliva si chiami «Taggiasca» depone a favore della loro tesi.
Da oltre un millennio dunque non si sa con certezza quale dei due comuni dell’imperiese debba rivendicarne l’autenticità. La disfida che va avanti ormai da parecchi anni su dove sia stata piantata la prima cultivar che da origine a uno degli olii extravergine d’oliva più rinomati e delicati del bacino del Mediterraneo neppure questa volta ha trovato un vincitore.
Non potendo esprimere un verdetto la parola è andata ai fornelli con una simpatica sfida all’ultimo piatto tra i due sindaci.
Ieri si è svolta la prima giornata di Meditaggiasca 2013 nel chiostro del Convento di San Domenico a Taggia, in provincia di Imperia. Un inizio al freddo della pioggia e del vento, ma a mezzogiorno è iniziato il tanto atteso cooking show che ha riscaldato il cuore ed il palato: ad aprire il taggiasco Diego Zunino dell’Aregai Marina, seguito dal barman Luca Coslovich, Roberto Rollino de La Femme, Flavio Costa del 21.9, Giacomo Ruffoni de La Conchiglia, il pasticcere di fama internazionale Luca Montersino e Andrea Setti della pasticceria Setti. Le loro ricette sono state apprezzate e hanno sorpreso tutti facendo vedere come l’oliva taggiasca riesca a combinarsi in mille modi e anche ad entrare nei dolci.