Un piccolo borgo in un ansa della vallata lì dove l’Oxentina confluisce nell’Argentina. Camere e spazi curati, ma sorprendente è la prima colazione. Un esempio di come valorizzare il territorio, un esempio da mostrare nelle scuole, un esempio che dovrebbero vedere le migliaia di alberghi che accolgono i loro ospiti al mattino con pane congelato e sottilette.
Tiziana Oliva
Una sala accogliente, molto calda anche quando il caminetto è spento e a ricevere una simpatica coppia: Gigi Prevedini e Tiziana Oliva. Pian piano hanno costruito ampliato ed abbellito il piccolo borgo, che ha anche camere orto e piscina, e ricevono con grande cortesia i clienti che sempre più numerosi arrivano. In cucina è il giovane Giancarlo Borgo, che diligentemente interpreta il territorio: meglio i vari antipasti dei ravioli, molto curati anche i dettagli (il pane, le sfiziosità, la pasticceria).
E’ forse la migliore struttura della Valle Argentina, con alcune camere e uno spazio esterno ed interno caratteristico e funzionale. Una bella ruota del vecchio mulino accoglie il visitatore, l’acqua deriva dalla confluenza dei due torrenti Argentina e Oxentina, le macine sono accanto. In cucina è il bravo e modesto Giancarlo Borgo, che ripropone la tradizione con qualche divagazione misurata. Nel complesso una sosta meritevole, da segnalare le varie interpretazioni del carciofo di perinaldo in stagione, meno convincenti gli gnocchi un pò pesanti.