Tanti gli avvenimenti della seconda giornata. Continua la selezione degli chef e passano il turno Luca Caviola del ‘Chimpl della val di Fassa, e Oliver Piras dell’Aga di San Vito di Cadore, al temrine di una sfida di ottimo livello con gli altri due chef veneti: Alberto Basso e Andrea Rossetti. In parallelo continua la gara della pizza e si aggiungono le premiazioni del Touring Club: è la volta degli alberghi, oggi lunedì è il turno dei ristoranti. Un ringraziamento dovuto al numeroso pubblico che nonostante l’inclemenza del teempo è accorso numeroso.
Tony Gaier
Il recupero del Castello di Buttrio è un lungimirante investimento della famiglia Felluga che non ha lesinato nulla. Oggi è una delle Dimore storiche più accoglienti del Nordest ed offre nelle (purtroppo poche) camere un ottimo confort. Molto piacevole è anche l’annessa locanda appena fuori che giudiziosamente si pone su un gradino più basso, all’insegna della semplicità, offrendo ottimi prodotti con i vini dell’azienda, sia nella bella sala interna che nel fresco dehor all’ombra degli alberi. In cucina un giovanissimo cuoco.