E torniamo dopo qualche anno a Civitella, su alla Fortezza, per una grande serata. Non è la prima volta e speriamo che non sarà l’ ultima. E’ uno dei luoghi più belli e particolari d’Italia, con una vista che spazia dal Gran Sasso al mare, e la suggestione di ripercorrere spazi e pietre che hanno visto e fatto la storia. Una serata nata da un’idea di Daniele Zunica, il noto ristoratore di Civitella, supportata da Davide Di Fabio, il secondo di Bottura che è nato poco distante da qui e sposata alla fine da Massimo Bottura che non si tira indietro quando c’è da fare del bene. Una serata all’insegna dei grandi piatti di Bottura, ma con una cornice artistica intrigante. Massimo bottura ama l’arte moderna, e qui trova la Baronessa Durini e Gino Natoni che non sono da meno. Tra l’altro in Abruzzo ha operato Joseph Beuys, un artista al quale Massimo è molto legato. E si è aggiunto anche Mark Kostabi, pittore e musicista molto legato a Civitella che è stato anche protagonista del film di Bruno Colella My Italy che viene proiettato in una saletta a parte. (per coincidenza siamo elgati a Bruno e suoi estimatori). Arte e solidarietà: il ricavato andrà a favore di Agave, l’onlus di Sant’Egidio a favore dei bambini handicappati e delle loro famiglie.
Vincenzo D’Antonio
Second avolta al Circolo dei Canottieri che ci accoglie con una bella e ventilata giornata di sole. Uno scenario ideale per accogliere il nostro evento e i tanti protagonisti, espositori, giuriati, appassionati. In gara il sud in due batterie. Nella prima ecco 4 giovani chef della Campania e uno della Basilicata. Il caso vuole che vince proprio quest’ultimo nonostante la presenza ovvia di molti campani in sala e in giuria a testimoniare l’indipendenza a la correttezza di tutti. Qui sotto troverete le immagini delle varie ricette presentate con molta professionalità.
Stimolante per noi e speriamo anche per i ragazzi l’incontro che abbiamo avuto all’Istituto Alberghiero di Vieste alla presenza del Preside in Aula Magna. Una bella cosa davvero a significare che un evento come Corto Circuito dei Contadini, non significa solo un messaggio rivolto ai produttori e agli appassionati, ma può avere anche una valenza formativa.
In attesa del Bocuse d’Or si sta svolgendo un’altra gara, organizzata dalla brava Luisa del Sorbo: Gusto Mediterraneo con ben 22 chef arrivati un pò da tutta Italia. Presentano ognuno una ricetta legata al territorio di provenienza e devo dire che il tema è stato da tutti rispettato, con soluzioni di vario tipo, chi più ingenuamente, chi più tecnico. Ma, vista anche la giovane età di molti dei partecipanti, è una conferma del fermento che c’è in Italia nel settore. Vedremo chi vincerà, tra i due finalisti. Il primo, o meglio la prima, la potete qui vedere, il seguito nel prossimo post.
Si è conclusa la prima giornata di questa nuova edizione del Premio Miglior Chef Emergente del Centro Italia. Marco Mengoni va in finale con Gianluca Gorini domenica 23 settembre. Bravissimi anche tutti gli altri giovani chef che hanno reso questa gara interessante, coinvolgente e appassionata.
Ecco parte della giuria, sopra di faccia e sotto di spalle, qualificata e numerosa (citiamo ad esempio Francesca Topi di Alice TV, Antonio Paolini, Fabio Luglio, e sopra nella foto Vincenzo Rizzi Pasquale Porcelli e Vincenzo D’Antonio). Sono loro adesso i protagonisti e sono loro che giudicheranno chi è il migliore tra Vito Giannuzzi, Roberto Allocca e Peppe Causarano i tre bravi finalisti. Ecco le loro ricette.