Siamo capitati di sabato e ci siamo ritrovati in una festa della pizza che manco a via Caracciolo. (Però il giorno dopo chef e pasticcieri non sono mancati). Comunque sia Chianti Gourmet è stato un evento piacevole, con poco “chianti” e tanta pizza, ma piacevole. Il Chianti, come territorio, dominava la scena ed il panorama, e il Castello di Meleto valeva da solo il viaggio.
Vincenzo Pagano
Dal di fuori è difficile percepire tutto quello che c’è dentro. E’ talmente tanto che si fa fatica a ricordarsene, a volte la presentazione lascia un pò a desiderare, ma la quantità di cose buone e a volte eccellenti è rara a vedersi in così ampia concentrazione. Una bottega, o meglio un concentrato di botteghe gastronomiche che ha pochi rivali e che diventa anche pizzeria e ristorante a mezzogiorno. Così si possono assaggiare i prodotti esposti, dalla pizza al pane con le carni e i formaggi in evidenza. Gran parte è produzione Amodio, e questo è un signor punto vendita dell’Azienda.
Nato da un gruppo di amici (chef e non solo) che si sono coagulati soprattutto intorno ad Alessia Antinori (che mette poi a disposizione la sua tenuta, Fattoria di Fiorano) e a Cristina Bowerman con Fabio Spada, l’evento Fiorano for Kids si è replicato la scorsa domenica. Dalla mattina al tramonto cuochi e produttori amici hanno offerto ricette e prodotti raccogliendo a loro volta offerte, con ricavato a favore del Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’Ospedale Pediatrico del Bambin Gesù. Uno scopo nobile, ma il successo non è stato solo quello della beneficenza, ma far tornare a vivere la dimensione agricola a tante famiglie di romani che sono venute al completo, figli e cani compresi. Che bello vederli tutti rotolare nei campi e ascoltare le spiegazioni dei vari prodotti, avvicinare chef famosi e capire la bontà delle verdure biologiche in stagione! Alle 14 era già tutto venduto e finito, ma il bel tempo ha accompagnato tutti fino al magnifico tramonto settembrino.
Ma l’infaticabile Cristina Bowerman è protagonista anche di un’altra importante attività svolta per Action Aid che qui riportiamo invitando tutti a partecipare almeno con il piccolo contributo richiesto: un SMS!
CRISTINA BOWERMAN PER ACTIONAID
Cristina Bowerman partecipa alla campagna ActionAid CIBO PER TUTTI, tre settimane di
sensibilizzazione e raccolta fondi sul tema del cibo come diritto.
Da lunedì 28 settembre la chef partecipa alla trasmissione La Vita in Diretta
per raccontare il suo viaggio in India con ActionAid.
Donazioni tramite sms solidale al 45599.
Roma, 29 settembre 2015 – Ha preso il via dal 28 settembre l’appuntamento dedicato ad ActionAid
all’interno del programma Rai1 La Vita in Diretta al quale prende parte anche Cristina Bowerman,
nell’ambito della campagna CIBO PER TUTTI, che prevede tre settimane – dal 27 settembre al 18 ottobre –
di sensibilizzazione e raccolta fondi sul tema del cibo come diritto e della fame. Per tutta la settimana nel
contenitore La Vita in Diretta verrà trasmesso un format che porterà i telespettatori alla scoperta
dell’India guidati dalla chef. Nella settimana successiva sarà la chef Eleonora Mazzucchelli a raccontare la
sua esperienza in Etiopia.
Il coinvolgimento della chef dei ristoranti romani Glass Hostaria e di Romeo Chef&Baker con la ONLUS che
si occupa di garantire migliori condizioni di vita e il rispetto dei diritti fondamentali in diversi Paesi del
sud del mondo risale infatti al mese di agosto, quando ha trascorso alcuni giorni in India per conoscere da
vicino le realtà locali e intraprendere un’importante esperienza di scambio di conoscenza sul tema cibo.
Durante il suo soggiorno nel paese asiatico, Cristina Bowerman ha incontrato donne e attività locali
scoprendo prodotti e usanze gastronomiche e portando il suo know-how tecnico e nutrizionale. La chef,
Ambassador di Expo2015, racconterà nel corso di diversi appuntamenti in televisione e a Expo la sua
testimonianza, dando così il suo contributo alla campagna CIBO PER TUTTI che si pone l’obiettivo di
“convocare il grande pubblico e coinvolgere istituzioni e media sull’esigenza di un cambiamento possibile,
per nutrire sì il pianeta, ma anche i popoli, tutti”.
I Paesi che beneficeranno della raccolta fondi sono l’Etiopia – dove è andata in missione Aurora
Mazzucchelli – e l’India, visitata appunto da Cristina Bowerman. In India – una delle economie mondiali più
forti dove però circa il 32% della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà – la campagna CIBO
PER TUTTI finanzierà un progetto che riguarda la sicurezza alimentare nelle zone rurali, dove risiede
ancora circa il 68% della popolazione. Il progetto della durata di 5 anni si rivolge a migliaia di donne e le
loro famiglie in 10 villaggi nei distretti di Vellore, Thiruvallur, Kancheepuram, Villupuram E Tamil Nadu.
Verranno predisposte la fornitura di acqua potabile, la creazione di cooperative femminili per la gestione
delle proprietà, un training per la coltivazione organica e iniziative di micro-credito per la creazione di
impresa con particolare attenzione alla componente femminile della popolazione, quella più emarginata e
vulnerabile. Tutti temi a cui da sempre la chef è particolarmente attenta.
Dopo la tramissione dei mini-doc su Rai1, le due chef si “sfideranno” a suon di ricette indiane e etiopi in
una puntata speciale condotta da Eleonora Daniele, che verrà trasmessa direttamente da Expo il 10
ottobre. La chef preparerà un piatto indiano scelto dai bambini dei villaggi di Nellore, in India. A
“giudicare” le ricette saranno invece i bambini coinvolti nelle attività che ActionAid porta avanti nelle
scuole italiane sul tema cibo e lotta agli sprechi alimentari grazie al progetto “Io mangio giusto”.
Dal 27 settembre al 18 ottobre si possono donare 2€ tramite sms solidale al numero 45599 da cellulare
personale Tim, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, Coopvoce e Tiscali, da telefono fisso Vodafone e TWT, o si
può scegliere di donare 2 o 5 € chiamando da telefono fisso Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali.
In segno di ringraziamento per le donazioni effettuate, si riceveranno le ricette che le chef hanno pensato
per ActionAid.
Inizia oggi Cooking for Art con due giorni dedicati alla montagna, e per l’occasione la cucina dell’Alpenroyal si unisce a quella di Oliver Glowig e si abbina ai vini del Trentodoc in una lunga e piacevole serata. L’estro di Felice Lo Basso, la classe di Oliver, la freschezza delle bollicine di montagna…..una bella anteprima di quello che vedremo oggi.
Grande festa gastronomica nel parco intorno l’Auditorium di Roma. Non eravamo mai stati a Taste e dobbiamo dire che è spettacolare. Una caldissima giornata romana che sembrava ferragosto ha fatto sì che i pochi posti all’ombra fossero subito esauriti, ma anche al sole, di assaggio in assaggio, è stato comunque interessante incontrare tanta gente del settore.
Sorbillo miglior pizza napoletana (doppi auguri visto che pochi giorni fa è diventato nuovamente papà!) e Sforno miglior pizza “aliena”, (così vengono denominate dai napoletani le pizze non autoctone). E siamo appunto allo Sforno per celebrare la vittoria e per l’occasione Stefano Callegari presenta il suo nuovo “rosettone” (da noi assaggiato in anteprima un mese fa). Uno sballo di pizza ripiena, una specie di trapizzone, ancora più immediato dei trapizzini, a volte un pò impegnativi. Stefano dimostra così non solo di aver vinto a pieno merito, ma con questo rosettone prende decisamente il largo. Rivedremo Stefano, con Sorbillo e tanti altri a Napoli in occasione del nostro: The Great Pizza Show, abbinato a Emergente Pizza : Vi aspettiamo al Cenacolo Belvedere di napoli dal 2 al 4 giugno!
Nella serie, nuovi locali delle meraviglie a Roma, ecco questo Splendor che per proporzioni e bellezza merita il suo nome. Difficile riconoscere il vecchio caffè “Professionisti” nei tre livelli nei quali si articola il locale. Delude un pò quello in alto, una vera distesa di tavoli, ma l’area del bar pasticceria bistrot e il piano sotto, sono veramente piacevoli.
Salone del Gusto 2012: un pò come il Vinitaly, sempre più criticato, ma sempre più seguito dal grande pubblico e dagli operatori. Un gran casino, un gran mercato, ma ci si ritrovano poi tutti. E’ tempo di crisi, calano i consumi, ma qui tutti hanno venduto e in misura maggiore dello scorso anno, un segnale che in Italia si può stringere la cinghia ma non si rinuncia ormai alal qualità della tavola.
La sala alla riscossa….era ora! Stufi di sentirsi quasi di serie B rispetto all’invadenza degli chef, il popolo della sala cerca di reagire. Il manipolo costituente è tutto romano (e questo secondo noi è un limite che deve essere superato), ma le ambizioni ci sono tutte, l’obiettivo altamente raccomandabile (recuperare l’immagine e la valenza del servizio di sala), gli aiuti concreti sono a portata di mano (moltissime le aziende vinicole e dell’agroalimentare pronte a sostenere l’azione).