Tradizionale e frequentatissima come sempre la cena delle 3 forchette del Gambero Rosso. Ormai le discussioni sui ristoranti sembrano scemare, fa più scalpore la classifica delle pizzerie che un tempo nessuno prendeva nemmeno in considerazione. L’ultimo tabù è sfatato, la pizza migliore (secondo il GR) non è più a Napoli (personalmente mi dissocio). D’altronde da quanto tempo nessuno cita più Bologna per le fettuccine? ……Roscioli e Dandini, resistete con la gricia!
Tradizionale e frequentatissima come sempre la cena delle 3 forchette del Gambero Rosso. Ormai le discussioni sui ristoranti sembrano scemare, fa più scalpore la classifica delle pizzerie che un tempo nessuno prendeva nemmeno in considerazione. L’ultimo tabù è sfatato, la pizza migliore (secondo il GR) non è più a Napoli (personalmente mi dissocio). D’altronde da quanto tempo nessuno cita più Bologna per le fettuccine? ……Roscioli e Dandini, resistete con la gricia!
Clara Barra, curatrice con Gaincarlo Perrotta della guida
Carlo Ottaviano
Umberto Giraudo recentemente proclamato miglior maitre del mondo
Nerina di Nunzio e Francesca Riganati
si beve sempre bene al Gambero Rosso
anche Trentodoc
Enrico Crippa, Ilario Vinciguerra, Vittoria Esposito
Enrico Crippa
la brigata di Vissani
dietro le quinte
Chico Cerea e Norbert Kniederkofer
Pino Cuttaia e Pier Giorgio Parini
Ernesto Iaccarino, ora anche a Roma con il ristorante Viva Voce
la sala
Paolo Cuccia e Clara Barra
Francesca Barberini
inquietante, ma buona e coraggiosa la parmigiana di Vinciguerra
un pò “piaciona”, ma di indubbia classe, la tinca in carpione di Crippa, il piatto più bello visto in giro
dettaglio
Stefano Antonucci! non ci vedevamo dal primo Santa Barbara
Valentina Marino del GR
un gran barolo
le “emozioni” di Vissani
risotto con testina di maiale e spuma di pomodoro di Norbert
Enzo Ercolino, Chico Cerea e Carlo Ottaviano
ultimo brindisi
