Una bella serata quella organizzata dall’Accademia d’Ungheria nel bel Palazzo di via Giulia alla scoperta dei vini ungheresi che non si limitano ovviamente ai soli tokaj e che si dimostrano in genere interessanti come, a sorpresa, anche la cucina nonostante fosse preparata in condizioni di piena trasferta con l’aiuto di un catering. Due piatti da menzionare: la crema di spinaci con fegato grasso e la buona arista del mangalica.